Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Il commento sulla trattativa in corso

Peacelink: "Il nuovo accordo fra Governo e ArcelorMittal sarà un flop"

"Il mercato globale travolgerà il nuovo accordo e i soggetti che lo firmano”, sostiene l'associazione che si batte contro l'inquinamento ambientale a Taranto. Secondo Peacelink, “la vecchia Ilva è già fallita e la nuova Ilva ha perdite ingenti che replicano le dinamiche del precedente fallimento".
AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
Fonte: Pubblicato: 30/11/2020 08:09
Rete: Globale | Tema: Economia
AGI - 30 novembre 2020

Operaio ILVA

(AGI) - Taranto, 30 nov. - “Non è neppure necessario conoscere i dettagli del nuovo accordo fra ArcelorMittal e governo italiano per dire già da ora che sarà un flop dal punto di vista della tutela dei posti di lavoro, della salute e dell'ambiente”. Lo dichiara, nel giorno dell’intesa, Alessandro Marescotti, portavoce di Peacelink, una delle associazioni ambientaliste più attive. “L’Ilva - prosegue - è in un 'cul-de-sac'. E lo sono anche i lavoratori, i loro sindacati e il governo, che tenterà di rasserenare gli animi di fronte a quella che si prospetta come una “mission impossible". Chi avrà fiducia - aggiunge Marescotti - crederà nell’accordo, ma sarà un semplice atto di fede. Il mercato globale travolgerà il nuovo accordo e i soggetti che lo firmano”.
Secondo Peacelink, “la vecchia Ilva è già fallita e la nuova Ilva ha perdite talmente ingenti che replicano le stesse dinamiche del fallimento connesse ad un mercato che ha già espulso da tempo la produzione del capoluogo jonico come parte della sovracapacità produttiva mondiale da ridimensionare”. (AGI)  
TA1/ADV

Note: Per aggiornamenti e approfondimenti https://www.tarantosociale.org/tarantosociale/i/4045.html

Articoli correlati

  • Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente
    Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Grazie Meloni!
    Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"
    Ecologia
    Comunicato stampa di PeaceLink sulla sottrazione di 400 milioni di euro alle bonifiche

    "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"

    Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
    11 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto
    Taranto Sociale
    La conferenza stampa del 3 febbraio 2025

    L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto

    L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.29 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)