"L'Ilva produce più danni alla salute dei cittadini che benefici al territorio"
“La prospettiva che ha disegnato il presidente di Eurispes, Gian Maria Fara, ancorché realizzabile, è la prova di come un diverso approccio al complesso dossier dell’ex Ilva sia ormai patrimonio diffuso e condiviso”. Lo dichiara il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, sull’ex Ilva. Oggi in Municipio il rapporto Eurispes gli é Stato consegnato da Arnaldo Sala del consiglio direttivo dell’istituto di ricerca. “È significativo - rileva Melucci - che un ente di ricerca indipendente ragioni in questi termini rispetto alla tenuta di un progetto economico che sta mostrando tutti i suoi limiti. È il mercato ad aver disegnato la limitatezza dell’orizzonte produttivo dello stabilimento siderurgico tarantino, è il mercato che ci sta indicando quanto sia urgente provvedere a un’alternativa”. Questo, rileva il sindaco di Taranto, “per non incorrere nell’errore di destinare incautamente troppe risorse pubbliche a un’esperienza ormai in grado di produrre più danni alla salute dei cittadini che benefici al territorio”.
TA1/GLA
Articoli correlati
- L'ISS ha sollevato puntuali obiezioni sulla metodologia adottata per la VIS
E’ stato sottostimato l’impatto sanitario dell'ILVA
Acciaierie d'Italia aveva commissionato uno studio per valutare l'impatto sanitario in uno scenario di 6 e di 8 milioni di tonnellate di acciaio annue sostenendo che grazie all'adozione delle migliori tecnologie le emissioni "post operam" sarebbero rientrate sotto la soglia di rischio.28 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti - Ha raccontato l'Ilva dal punto di vista delle vittime
Domenico Iannacone a Taranto: la vita che si fa racconto
Le storie non esistono se non vengono raccontate. Questo è il cuore del suo lavoro: portare alla luce le esistenze sommerse, le lotte quotidiane, i dolori nascosti ma condivisi. Ha la capacità di entrare in punta di piedi nelle vite degli altri e di restituirle con rispetto e profondità.27 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti - L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene
Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente
I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti - Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA
Grazie Meloni!
Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
Sociale.network