I cittadini della Toscana chiedono date certe per le bonifiche ambientali
AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA
AL PRESIDENTO DEL CONSIGLIO MARIO DRAGHI
AL MINISTRO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA ROBERTO CINGOLANI
AL PRESIDENTE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ SILVIO BRUSAFERRO
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA EUGENIO GIANI
AI SINDACI DI MASSA CARRARA, LIVORNO-COLLESALVETTI, PIOMBINO, ORBETELLO
- 6 MILIONI DI PERSONE IN ITALIA RISIEDONO NEI SIN (Siti di bonifica di interesse nazionale), altamente inquinati e pericolosi per la salute.
- Lo studio epidemiologico SENTIERI[i] (V° Rapporto relativo agli anni 2011-2019) ha rilevato che 1500 persone ogni anno muoiono prematuramente per il solo fatto di abitare nelle aree SIN (Dichiarazione del presidente internazionale dei Medici per l’Ambiente - ISDE).
- Oltre 350.000 persone in Toscana (pari a circa il 10%) risiede nei luoghi SIN.
- Dai risultati aggiornati dello studio SENTIERI nei 4 SIN della Toscana (unica Regione in Italia ad aver provveduto a tale aggiornamento), curato dal Comitato regionale ambiente e salute (CoReAS), è emerso che nel Sin di Massa-Carrara continuano a verificarsi eccessi di mortalità (più 11% negli uomini e 9% nelle donne) e malformazioni congenite. Il dato sulla mortalità maschile apuana, però, risulta in calo del 5% rispetto al passato, mentre quella femminile aumenta del 4%. A Livorno-Collesalvetti, invece, sono confermati decessi oltre la media attesa in entrambi i sessi. Inoltre, migliora il dato sui ricoveri, ma restano troppe malformazioni. Ad Orbetello diminuisce la mortalità, ma persistono i ricoveri in eccesso. A Piombino, infine, si conferma la situazione negativa dell’ultima edizione nazionale di SENTIERI.
N.B. Siamo venuti a conoscenza dei dati sopra esposti, non dalla fonte istituzionale, ma dal quotidiano “Il Tirreno” (a cui si riconosce il merito), perché un cittadino è ricorso all’accesso agli atti.
CONSIDERATO CHE
- in assenza di bonifiche significative, le matrici ambientali dei SIN permangono fortemente inquinate da sostanze chimiche, dovute alla presenza di insediamenti chimici industriali, alcuni in attività altri chiusi da tempo;
- da tutti i rapporti dello studio epidemiologico nazionale SENTIERI coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, pubblicati dal 2011 fino al 2019 (5°Rapporto), lo stato di salute dei soggetti residenti nei SIN toscani è risultato alterato o compromesso, sia analizzando gli indicatori generali di mortalità e morbosità per tutte le cause, sia per cause specifiche tumorali e non tumorali, a carico degli adulti, ma anche di neonati, bambini e giovani adulti;
- i risultati aggiornati dello studio SENTIERI, a cura del CoReAS della Regione Toscana, hanno confermato sostanzialmente le criticità precedentemente emerse, specialmente con riguardo agli indicatori di mortalità e incidenza di patologie riconducibili anche a esposizioni ambientali.
I CITTADINI E LE CITTADINE, I COMITATI E LE ASSOCIAZIONI, UNITAMENTE ALLE CATEGORIE ECONOMICHE, HANNO ELABORATO LA
“Carta della partecipazione e trasparenza dei cittadini residenti nei S.I.N.”
attraverso la quale SI CHIEDE agli organi competenti di:
1.Fornire date certe relativamente all’inizio e alla conduzione delle bonifiche.
2.Presentare alla cittadinanza in forma chiara e comprensibile anche ai non esperti i risultati dell’aggiornamento dello Studio SENTIERI.
3.Rendere pubblici periodicamente (con cadenze da stabilire secondo il tipo di dati e risultati), nel sito web dell’Istituzione competente, l’aggiornamento dei dati ambientali e sanitari risultanti dagli studi coordinati dal CoReAS, con particolare riferimento agli studi in corso su base sub-comunale (microgeografici e di coorte residenziale).
4.Condividere le priorità degli interventi di prevenzione, prima che siano adottati dagli organi competenti, anche attraverso progetti educativo-formativi per la cittadinanza e le scuole a cui possano partecipare attivamente i cittadini e le loro rappresentanze.
5.Condividere gli impegni nazionali e regionali relativamente agli stanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per le bonifiche dei SIN e dei Siti orfani.
6.Realizzare modalità di comunicazione partecipata (anche in videoconferenza), attraverso le quali si assicuri a tutti i portatori di interessi una reale partecipazione alle attività dei gruppi di studio e di valutazione.
7.Contribuire alla identificazione delle fonti dei rischi ambientali per la salute (anche nell’ottica del risarcimento del danno da parte dei soggetti responsabili dell’inquinamento ambientale).
CARTA PROMOSSA DA:
CCA dbr - Coordinamento dei Comitati e delle Associazioni per la depurazione, le bonifiche e la ripubblicizzazione del servizio idrico
Associazione per i Diritti dei Cittadini ADiC Toscana aps - Associazione ‘Comitato Acqua alla gola Massa’ - Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua - Movimento Consumatori Nazionale aps - Comitato Apuano salute ambiente della provincia di Massa Carrara - IBS-Inter-rete Beni comuni e Sostenibilità aps - Magliette Bianche di Massa Carrara. Con il supporto del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua (Nazionale)
Associazione Federalberghi Costa Apuana
Associazione Federalberghi Versilia
Forum Italiano dei movimenti per l’acqua
Consulenti legali volontari SIN :
Massa Carrara - Avv. Sara Rocca
Livorno - Avv. Francesco Petitti
Orbetello – Avv. Paola Tamanti
N.B. LA SOTTOSCRIZIONE E’ APERTA A COLORO CHE NE CONDIVIDONO GLI OBIETTIVI (Cittadini, Associazioni, Comitati, Categorie Economiche)
[i] Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio di Inquinamento https://epiprevit.serversicuro.it/materiali/2019/EP2-3_Suppl1/SENTIERI_FullText.pdf (Da pag. 90 a pag. 100, per consultare in maniera dettagliata i risultati dello studio SENTIERI (V Rapporto 2011-2019) nei SIN di: Piombino, Livorno, Orbetello, Massa Carrara.
Link per firmare la petizione: http://chng.it/Swjdy2N7sw
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