Pubblicati sul sito di Arpa Lombardia i dati 2020 del monitoraggio della radioattività ambientale
Funghi in Lombardia, ci sono ancora tracce di Chernobyl
Nel 32% dei campioni di prodotti alimentari è stata individuata la presenza in tracce di cesio 137 ancora riconducibile all’incidente di Chernobyl. Su funghi spontanei superato il livello di riferimento per la concentrazione stabilito dalla normativa europea (600 Bq/kg).
5 agosto 2021
Redazione PeaceLink
Fonte: SNPA ISPRA
Sono stati recentemente pubblicati sul sito di Arpa Lombardia i dati 2020 della Rete di monitoraggio della radioattività ambientale in Lombardia.
Il report riporta i risultati delle analisi effettuate nel 2020 su 1033 campioni di cui 176 prodotti alimentari, 302 acque potabili e 555 matrici ambientali.
Nel 32% dei campioni di prodotti alimentari è stata individuata la presenza in tracce di Cs-137 (cesio 137) ancora riconducibile alle conseguenze dell’incidente di Chernobyl. La maggior parte di questi campioni (55 su 58) è relativa a selvaggina, funghi e pesci di lago. Tutti i campioni sono risultati conformi, tranne uno su funghi spontanei che ha superato il livello di riferimento per la concentrazione di Cs-137 stabilito dalla normativa europea (600 Bq/kg).
Note: Per i dati 2015 vedere qui https://www.arpalombardia.it/Pages/Indicatori/2015/Radiazioni%20Ionizzanti/Radioattivit%C3%A0-funghi-spontanei-2015.aspx#
Articoli correlati
- Cronaca, storia e normative violate
Impianti nucleari civili in guerra. Norme internazionali e situazione in Ucraina
Il saggio approfondisce e scavalca quanto nei media è stata solo cronaca veloce ed emotiva. Vengono approfondite in modo razionale e scientifico criticità e conseguenze che le centrali di Chernobyl e Zaporizhzhya hanno subito a seguito degli attacchi, a partire dal 24 febbraio scorso.28 maggio 2022 - Alessandro Pascolini - Ora su Internet
"Agnelli sacrificali": perché così tanti morti da Covid-19?
Esce sul web un audiovisivo che denuncia una delle cause più sottaciute dei troppi morti di Covid-19, chiamando in causa persino la Confindustria lombarda per possibile “istigazione al reato di epidemia colposa.”16 novembre 2020 - Redazione Peacelink - Grandi eventi e tutela ambientale
Mondiali 2021 e Olimpiadi 2026 sulle Dolomiti
Le associazioni ambientaliste lanciano l'allarme, "i progetti avviati non sono conformi alla Carta di Cortina 2021 e alla certificazione ISO 20121"4 agosto 2020 - Maria Pastore Siti più inquinati d'Italia: da Sentieri e Inail i numeri di drammatiche bombe sanitarie
Taranto, Terra dei Fuochi, Brescia, Livorno, Sicilia, Bussi e tanti altri. Il quinto rapporto Sentieri e quello dell'INAIL sulle malattie professionali nei siti di interesse nazionale documentano la mappa di un’Italia avvelenata e devastata in cui aumentano le malattie più gravi10 marzo 2020 - Alessio Di Florio
Sociale.network