Rischi e prospettive dell'energia nucleare
I profondi contrasti sull’energia nucleare sono vecchi quasi quanto il suo sfruttamento commerciale. I prematuri sogni di coloro che la sostenevano sono svaniti, mentre restano gli alti rischi ad essa connessi e il pericolo di un uso improprio a fini militari. Il terrorismo ha poi aggiunto una drammatica e concreta minaccia. Il riscaldamento globale e il non lontano esaurirsi dei combustibili fossili non hanno dissipato le gravi preoccupazioni sulla sicurezza di questo tipo d’energia: i reattori "a prova d'incidente" sono oramai da decenni una promessa non mantenuta.
Il riscaldamento dell’atmosfera dovuto alle attività umane sarà senza alcun dubbio una delle più grandi sfide del XXI secolo, ma per affrontare il problema esistono strade meno pericolose di quella nucleare, in pratica non sostenibile: i materiali fissili impiegati sono limitati quanto gli altri combustibili fossili oggi adoperati (carbone, petrolio e gas naturale), e i suoi sottoprodotti radioattivi devono inoltre essere isolati dalla biosfera per periodi di tempo che sfidano l'immaginazione umana.
Senza adeguate le sovvenzioni statali, l’energia nucleare – una tecnologia estremamente rischiosa, non soltanto in termini di sicurezza ma anche d’investimento finanziario – non ha nessuna possibilità in una economia di mercato. Certo, le aziende continueranno a trarre profitti dal suo uso (grazie alle condizioni speciali e controllate offerte dagli Stati), l’estensione delle licenze concesse ai vecchi reattori viene giudicata dagli operatori un’opzione interessante (anche se aumenta in modo abnorme il rischio di gravi incidenti), vi saranno sempre regimi che favoriranno l’uso civile della fissione nucleare (perché lo
considereranno un passo fondamentale per arrivare a possedere la bomba atomica). Ma come appare evidente, quanto meno a partire dall’11 settembre 2001, le centrali, ad alto rischio ed estremamente vulnerabili, rappresentano un ulteriore obiettivo per forze irregolari violente e senza scrupoli. È anche per questo che, fin quando verrà usata, l’energia nucleare continuerà a dividere l'opinione pubblica.
Allegati
ENERGIA NUCLEARE: MITO E REALTÀ
GERD ROSENKRANZ2239 Kb - Formato pdfRISCHI E PROSPETTIVE DELL'ENERGIA NUCLEARE
Articoli correlati
- La CIA sa chi ha colpito la centrale atomica
Ucraina, rischio di incidente nucleare
PeaceLink chiede una inchiesta internazionale sull'attacco gravissimo e irresponsabile alla centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'area occupata dalla Russia. Non fare chiarezza sull'accaduto significa nascondere la verità e le responsabilità10 aprile 2024 - Alessandro Marescotti - "Condurre una guerra in un paese con reattori nucleari operativi non è mai accaduto e rompe un tabù"
Appello di IPPNW sugli attacchi alla centrale di Zaporizhzhia
L'appello dai medici di IPPNW ai governi rappresentati alla Conferenza di Revisione del TNP, affinché venga fatto ogni sforzo per evitare attacchi militari alle centrali nucleari. E' la risposta urgente e decisa alla situazione critica presso la centrale ucraina di Zaporizhzhia.13 agosto 2022 - Roberto Del Bianco - Cronaca, storia e normative violate
Impianti nucleari civili in guerra. Norme internazionali e situazione in Ucraina
Il saggio approfondisce e scavalca quanto nei media è stata solo cronaca veloce ed emotiva. Vengono approfondite in modo razionale e scientifico criticità e conseguenze che le centrali di Chernobyl e Zaporizhzhya hanno subito a seguito degli attacchi, a partire dal 24 febbraio scorso.28 maggio 2022 - Alessandro Pascolini
Sociale.network