Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Chiesta la riconversione del sito utilizzando i fondi destinati al programma militare GCAP

Audizione di Peacelink al Senato sul decreto legge 4/2024 per l'ILVA

La posizione è contraria alla concessione del prestito di 320 milioni all'azienda. Chiediamo invia subordinata una modifica del decreto che vincoli i prestiti al raggiungimento di obiettivi di salvaguardia ambientale.
5 febbraio 2024
Redazione PeaceLink

Logo PeaceLink

L'audizione comincia alle ore 11.45 del 6 febbraio 2024 e riguarda il ddl per la conversione in legge del decreto legge 4/2024. Potrà essere seguita online.

Chi volesse seguire l'audizione da semplice "uditore" potrà farlo visionando la diretta streaming sul canale specificato a margine dell'audizione prevista dal calendario http://www.senato.it/4316, nei consueti canali Senato WebTv e YouTube rintracciabili su http://webtv.senato.it/webtv_live.

Cosa chiede PeaceLink

Chiediamo all’articolo 2 l’aggiunta del seguente comma 3: 

“3. Al fine assicurare la salvaguardia dell'ambiente di cui al comma 1 dell’articolo 2, vengono adottati gli opportuni provvedimenti affinché la concentrazione di benzene al di fuori del perimetro dello stabilimento non superi la soglia di 27 microgrammi a metro cubo quale media oraria. In caso di tre superamenti nello stesso anno l’Arpa, di concerto con la Asl, compie gli accertamenti per verificare se tali superamenti siano correlabili a incrementi di emissioni di benzene dovuti alle attività produttive dello stabilimento che ha beneficiato del prestito di cui al comma 2 dell’articolo 2. In tal caso l’Arpa comunica gli accertamenti al Ministero dell’Economia e delle Finanze che provvede all’interruzione dei prestiti eventuali per gli anni successivi e nonché all’ISPRA e al Ministero dell’Ambiente per quanto di loro competenza. I superamenti negli anni successivi non possono essere più di 1 all’anno”.

Inoltre chiediamo l'aggiunta all’articolo 3 del seguente comma 3:

“3.  In considerazione della complessità e della gravità della crisi viene dato mandato al governo di istituire un gruppo di lavoro per definire un progetto operativo di riconversione dell’area dello stabilimento strategico ILVA e di reimpiego delle maestranze in attività per la transizione ecologica utilizzando fondi europei e fondi destinati allo sviluppo di nuovi armamenti, a partire dal programma GCAP inserito nel Documento Programmatico Pluriennale”.

Con il nuovo Dpp 2023-2025, i fondi per il Gcap-Tempest sono pari a 5 miliardi. Nello specifico il governo ha stanziato 271,2 milioni di euro per il 2023,99 milioni nel 2024 e 101 milioni nel 2025, mentre il fabbisogno totale sino al 2037 è pari a 7,7 miliardi. (Fonte: Start Magazine)

Slides di PeaceLink per l'audizione

Relazione estesa di PeaceLink sul decreto legge 4/2024

Audizione di PeaceLink al Senato il 6 febbraio 2024

Allegati

Articoli correlati

  • Riconversione dell'industria bellica
    Disarmo
    Un archivio di link per saperne di più

    Riconversione dell'industria bellica

    La Rete delle Università per la Pace (RUniPACE) si caratterizza per la promozione della riconversione, in particolare nel settore degli armamenti. E tante sono state le esperienze di studio e di proposta da parte del movimento per la pace.
    14 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel
    Pace
    E' stato denunciato il rischio attuale di un conflitto armato globale

    Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel

    A Roma un presidio ha protestato contro la Legge di Bilancio 2025, che prevede un aumento della spesa militare a 32 miliardi di euro. A Bari è stata illustrata l'adesione alla campagna ICAN per il Disarmo Nucleare. A Verona solidarietà con il Sudan, devastato da una guerra dimenticata.
    11 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Lettera a CGIL e UIL sulle spese militari
    Disarmo
    PeaceLink partecipa alla mobilitazione dello sciopero generale

    Lettera a CGIL e UIL sulle spese militari

    Il governo attuale continua dirottare risorse verso programmi di armamento estremamente onerosi. In pochi mesi, oltre 21 miliardi di euro sono stati destinati a cacciabombardieri e a nuovi prototipi bellici, mentre 4,6 miliardi di euro dal comparto civile vengono spostati al settore militare.
    28 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Lo shopping militare del governo: 22 miliardi di euro per cacciabombardieri in cinque mesi
    Disarmo
    Le spese che sottraggono fondi a istruzione, sanità e ambiente

    Lo shopping militare del governo: 22 miliardi di euro per cacciabombardieri in cinque mesi

    A luglio 24 caccia di quarta generazione Eurofighter per un totale di 7,4 miliardi di euro. A settembre 25 F-35 di quinta generazione per 7 miliardi. A novembre via libera al nuovo caccia Tempest GCAP di sesta generazione: 7,5 miliardi per sviluppare il prototipo con il voto favorevole del PD.
    18 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)