Ambiente:Risparmi energetici, arriva l'ecogalateo del WWF
(AGI) - Roma, 12 feb. - Evitare di lasciare in stand-by tv color e videoregistratori, non impostare mai il prelavaggio sulla lavatrice, spegnere sempre la luce quando si lascia una stanza, usare solo pile ricaricabili, riutilizzare le buste di plastica per fare la spesa. Sono solo alcune delle raccomandazioni contenute nell'"ecogalateo", la raccolta di consigli pratici su come adottare comportamenti "amici del clima" senza rinunciare alle comodita' quotidiane preparata dal Wwf a quattro giorni dall'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, l'accordo internazionale per la riduzione delle emissioni di gas serra emanato nel '97 e ratificato finora da 141 Paesi.
Il Protocollo impone obiettivi diversi ai vari Paesi firmatari, 39 dei quali industrializzati: per raggiungerli, potranno battere ciascuno vie diverse, investendo ad esempio nell'efficienza energetica e nelle tecnologie di energie rinnovabili, sfruttando meno le fonti di carbone a vantaggio dei gas naturali, rafforzando le politiche e le normative nazionali progettate per incoraggiare riduzioni di emissioni dall'energia e dai trasporti in vari settori (industria, affari, trasporti, residenziale).
Le famiglie italiane - spiegano i responsabili del Wwf - sono responsabili annualmente di oltre il 30% dei consumi energetici totali e producono il 27% circa delle emissioni nazionali di gas serra (il 18% per usi negli edifici e il 9% per usi di trasporto): ogni nostro connazionale con i propri comportamenti emette ben 21 kg di anidride carbonica al giorno.
Da qui l'idea del progetto "Banca del Clima", realizzato in collaborazione con Cittadinanzattiva, con indicazioni su come ridurre le emissioni climalteranti risparmiando anche denaro, codificate ora in un vero e proprio "ecogalateo". Quattro i grandi ambiti di intervento: in casa, in movimento, in studio o al lavoro, durante la spesa.
IN CASA - Evitare di mantenere costantemente in stand-by televisori, videoregistratori e altri impianti hi-fi puo' far risparmiare fino al 13% di energia elettrica l'anno.
Sul fronte elettrodomestici, preferire quelli di classe A, A+ e A++ (i piu' efficienti) e scegliere comunque apparecchi non sovradimensionati rispetto alle proprie necessita'. E ancora: scegliere le lampade "a basso consumo", che a parita' di emissione luminosa durano 10 volte di piu' di quelle ad incandescenza e fanno risparmiare elettricita' fino a 5 volte e tenere accese le luci solo quando davvero necessario: ogni minuto in meno di accensione di ciascuna lampadina tradizionale fa risparmiare fino a 13 grammi di CO2.
SPOSTAMENTI - Ogni litro di carburante risparmiato corrisponde a due chili e mezzo di anidride carbonica non emessa in atmosfera mentre ogni chilometro al giorno in meno percorso in auto equivale ad un risparmio nelle emissioni di CO2 di 133 grammi. La raccomandazione e' poi quella di moderare la velocita'(passando da 130 a 100 Km/h si risparmia il 20% di carburante) e di evitare accelerate improvvise e frenate brusche.
UFFICIO E STUDIO - Meglio le e-mail della posta tradizionale: una tonnellata di carta riciclata fa risparmiare 1.500 litri di petrolio. Secondo un recente studio svizzero, le stampanti laser e a getto d'inchiostro consumano il 49% di corrente in stand-by e l'8% in fase di stampa. Il consiglio e' quello di acquistare i modelli ad alta efficienza energetica, che consentono di abbattere inutili costi.
SPESA - Mai disfarsi dei sacchetti di plastica della spesa dopo averli usati: 20 buste in meno a testa corrispondono, ogni anno, ad un risparmio per la collettivita' di circa 500 mila euro. Ridurre al massimo l'uso delle lattine di alluminio, la cui produzione richiede un elevatissimo dispendio di energia. A tavola, privilegiare sempre alimenti freschi e di stagione prodotti in loco che permettono di evitare trasporti lunghi ed inquinanti, scegliere preferibilmente prodotti dell'agricoltura biologica e ridurre il consumo di carne: a parita' di potere nutrizionale dei vegetali comporta maggiori consumi di energia e acqua.
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