Appello al Parlamento e al Governo per contemplare tempi congrui per i processi su disastro ambientale e sugli ecoreati più gravi nel testo della riforma sulla giustizia.
Abbattere l'anidride carbonica e far fruttare le energie pulite: è la nuova caccia all'oro. Gli investimenti nel settore hanno già superato i 200 miliardi di dollari. E sono destinati a triplicare. Tra i 20 impianti più inquinanti in Italia nel 2007, il secondo posto allo Stabilimento Ilva di Taranto
Intervista al blogger ambientalista che vive a Isola delle Femmine, vicino Palermo e ha portato in questi anni la propria battaglia «per la difesa del territorio, della salute dei cittadini, della legalità e della trasparenza» nelle stanze del Parlamento e delle Procure, ma non è riuscito a farsi ascoltare dai giornali.
La diossina è un veleno che persiste nell´ambiente e si accumula nell´organismo. Studio epidemiologico dell´Università di Milano: possibili disfunzioni 6 volte oltre la norma.
Questa mattina, una rappresentanza delle Associazioni, che hanno sottoscritto l'Appello per la legalità ed al diritto all'informazione, ha incontrato il Presidente della Commissione Regionale Antimafia per manifestare la loro profonda preoccupazione.
Il Comitato Cittadino Isola Pulita a seguito delle gravissime minacce di morte rivolte contro due nostri esponenti ha deliberato l’interruzione immediata di qualsiasi attività politica sul territorio e conseguentemente la chiusura del sito web “Isola Pulita”.
Dopo il sequestro delle sedicimila tonnellate di Pet-coke da parte dei Carabinieri del NOE di Lecce all'interno dell'ILVA, a Taranto ci si chiede quanto sia pericolosa questa sostanza.
Gas serra. Troppo "penalizzanti" per l'industria italiana, allo stato attuale, le proposte del pacchetto ambiente-energia messo sul tavolo dalla Commissione Ue e che la prossima presidenza francese dell'Unione europea cercherà di condurre in porto entro fine anno
L'idea del governatore è di costruire due impianti a Rovigo e nella Marca. Secondo i dati ufficiali il 50% dei rifiuti della regione ormai viene riciclato. «Anche il Veneto dei primati nella raccolta differenziata si regge su un equilibrio molto delicato abbiamo bisogno di altri due termovalorizzatori». Il presidente della Provincia di Treviso: «Non risolviamo i problemi del resto del Veneto».
I dati epidemiologici, già oggi, parlano di alte percentuali di tumore polmonare pleurico e alla trachea, di malattie linfatiche ed emopoietiche, di un aumento dell’incidenza di insufficienza renale cronica e di una crescita esponenziale di asma bronchiale ed allergie.
Il suo nome è Helios. Sarà in Puglia a Brindisi e sarà la più grande centrale fotovoltaica d’Europa. La realizzerà Italgest, azienda di Casarano, provincia di Lecce. E sarà anche la prima centrale sponsorizzata da Legambiente. Capterà il sole e lo trasformerà in energia che sarà fornita a seimila famiglie.
Tutto bene quel che finisce bene? Sì, per una volta possiamo proprio dire così. Torniamo a parlare della vicenda dei dodici ambientalisti di Greenpeace cui era stato vietato, dal questore di Brindisi, di rientrare nel capoluogo pugliese per i prossimi 3 anni. Quel questore che voleva sbarazzarsi di questi fastidiosi ambientalisti potrebbe aver conquistato loro la cittadinanza onoraria. Mica poco
Dall'inizio dell'anno superati i limiti 37 volte: il valore massimo è 35 l'anno
Polveri, Torchiarolo batte tutti. E' sempre più un giallo ambientale il record regionale di polveri sottili detenuto da Torchiarolo, il centro del Brindisino con poco più di cinquemila abitanti al confine con la provincia di Lecce. Le Pm10 costituiscono un grave rischio per la salute.
I piemme avevano messo sotto sequestro la cockeria delle acciaierie, per impedire che la prosecuzione dell´attività dell´impianto avesse l´effetto, inaccettabile, di gravi conseguenze per la salute dei dipendenti dello stabilimento e degli abitanti di Cornigliano
Mercoledì 30 aprile alle ore 09:30 al consiglio comunale di Ortona si ridiscutera' la questione Centro Oli. E torna il panico. Un colpo al cuore per i centinaia di appartenenti ai comitati spontanei e ambientalisti che pensavano di poter stare tranquilli almeno fino al nuovo anno
Cautela dal mondo del lavoro per le dichiarazioni del neopresidente della Regione. L’azienda: per valutare i messaggi lanciati abbiamo bisogno di un tavolo. I Sindacati si rivolgono al nuovo Presidente della Regione Friuli.
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