Il riscaldamento dell’atmosfera dovuto alle attività umane sarà senza alcun dubbio una delle più grandi sfide del XXI secolo, ma per affrontare il problema esistono strade meno pericolose di quella nucleare, in pratica non sostenibile.
20 novembre 2021 - Gerd Rosenkraz
Australia, il governo Morrison ha annunciato di voler aprire cinque giacimenti di gas
Critiche al piano di Scott Morrison basato sul gas. Gli analisti delle risorse energetiche sostengono che il gas non può competere con il prezzo delle energie rinnovabili e si assisterà a un suo rapido declino.
A Roma si svolge il il "G7 Energia" dei sette Paesi più industrializzati del pianeta. Un articolo di "Formiche.It" ci da un quadro completo dei temi al centro del vertice
Napoli, 16 novembre 2011, ore 10.30 – 13.30; 15-30 – 17.30, all’interno del IV Festival del Cinema dei Diritti Umani ex Asilo Filangieri, Sede del Forum delle Culture Napoli 2013, Vico Giuseppe Maffei, 4 a san Gregorio Armeno
14 novembre 2011 - Valentina Ripa
Intervista di Michael Busch a Christian Parenti, autore del libro "Tropic of Chaos"
Le future guerre per le risorse mondiali, che verranno scatenate dalle conseguenze dei cambiamenti climatici, si potranno evitare solo se la classe politica globale darà priorità alla questione dell'ambiente.
I diritti delle popolazioni locali calpestati da aziende estere che ottengono l'espropriazione di terreni nel Sud del mondo per le proprie attività commerciali.
Oggi, 1 ottobre, la rete di attivisti C.A.N., nata spontaneamente dopo il disastro di Fukushima dello scorso marzo, organizza una serie di raduni sincronizzati in varie città USA per chiedere la chiusura dei 104 reattori nucleari presenti nel territorio degli Stati Uniti, dopo la presa di coscienza anti-nucleare già avvenuta in Italia, Germania, India e in altre parti del mondo.
Un forno è esploso Lunedi alle 11:45 nel sito nucleare di Marcoule (Gard), in un impianto di trattamento dei rifiuti di una filiale della EDF, con il rischio di una fuoriuscita radioattiva.
"Ci sarebbero un morto e diversi feriti. L'incidente è avvenuto nel centro Centraco della società Socodei, una filiale della EDF, di Codolet " ha precisato un portavoce del Commissariato all'Energia Atomica (CEA) "Per il momento, non c'è sversamento di rifiuti radiattivi", ha aggiunto.
12 settembre 2011 - A cura della redazione di Rue 89
Guatemala. La società italiana ENEL e le autorità governative hanno cercato di ignorare i diritti delle comunità Maja sul territorio e le decisioni che lo riguardano
"Noi esigiamo i nostri diritti sulle montagne, i fiumi e i boschi che sono quelli che danno vita alle nostre comunità indigene, alle nostre figlie e ai nostri figli, alle future generazioni, questo è quanto stiamo esigendo dall’ENEL ed il Governo deve rispettare i nostri diritti legittimi"
L'Associazione Indian Doctors for peace and development chiede al Governo indiano di sospendere la ricerca sugli impianti nucleari e rivolgersi invece a fonti rinnovabili più sicure e pulite
Cosa sta succedendo in Amazzonia? Le responsabilitá di una delle maggiori multinazionali che opera nella regione (Vale do rio Doce) e la Campagna Justiça nos Trilhos che si oppone a questo modello di sviluppo insostenibile.
Parigi. Ancora una fuga radioattiva in Francia, la terza in due settimane, stavolta con sirene che suonano, evacuazione e 97 contaminati che, nella centrale nucleare di Tricastin, si sono visti fuoriuscire dal tubo numero 4 polvere arricchita di cobalto 58.
Una perdita alla centrale di Krsko (130 km in linea d'aria da Trieste) mette in allarme tutta l'Europa. «Nessun rischio per ambiente e persone», garantisce Lubiana. Ma l'impianto era già sotto accusa».
La vita della gente e la Companhia Vale do Rio Doce. Una proposta di azione dei Missionari Comboniani per rivendicare giustizia e rispetto ambientale in Brasile, nel corridoio della ferrovia di Carajás
Il commercio di carbonella è una facile fonte di guadagno. Ma crea disastri ecologici. L'80% degli abitanti dell'Africa subsahariana continua a dipendere dalla legna da ardere per i propri bisogni energetici.
Missione in discarica. Mentre a Roma è stata aperta un'inchiesta della magistratura sulla vicenda, a Korogocho la gente che lavora in mezzo ai rifiuti teme di perdere anche quel poco che ha. Le minacce a padre Moschetti, missionario comboniano a Korogocho
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