L’istituzione di un regolare sistema di biomonitoraggio da parte delle autorità competenti e un'accresciuta sensibilità dei cittadini possono promuovere un diverso modello di sviluppo che tuteli la salute delle generazioni future.
29 febbraio 2024 - Paola Fioretti ed Elisa Lorenzini
In che modo una biobanca potrebbe essere utile a mantenere traccia nel tempo degli impatti sanitari delle emissioni industriali sulla popolazione più esposta e in particolare dei bambini? Potrebbe essere inclusa fra le prescrizioni di biomonitoraggio per l'AIA dell'ILVA?
9 agosto 2023 - Associazione PeaceLink
L’istituto dei risarcimenti punitivi come strumento di riequilibrio del sistema
Questa ricerca affronta l’istituto dei risarcimenti punitivi, di derivazione anglosassone, che si caratterizzano per una particolare funzione sanzionatoria e deterrente, diversa da quella tipica della classica responsabilità civile, la quale ha invece funzione riparatoria.
La valutazione mostra una perdita globale del 20% delle zone umide a partire dal 1700 (molto meno di quanto si pensasse), ma l’Europa, gli Stati Uniti e la Cina sono le zone maggiormente colpite.
Annotazionii sul testo "La lunga età del legno" dello storico Carlo Ruta, che rilegge la funzione del materiale organico nella storia delle civilizzazioni e nei percorsi della razionalità
Questa tesi di laurea di Nicola Petrilli è aggiornata agli ultimi eventi che hanno caratterizzato la fabbrica dopo l'avvento del governo "giallo-verde". Viene analizzata la società civile tarantina e i suoi "cittadini reattivi", mettendo in luce le difficoltà di ArcelorMittal a Taranto
In una città del sud Italia, a Taranto, è stata svolta una ricerca di tipo etnografico sulla comunità locale per comprendere come è stato interiorizzato il senso dell'esperienza storica che ha cambiato l'identità di un gruppo sociale
Presentiamo la tesi di ingegneria ambientale di Cosimo Micelli con la quale si analizza il caso Taranto in una prospettiva di riconversione economica basata sulla ecosostenibilità e sulla green economy
A Taranto PeaceLink inaugura oggi questa esperienza. Vi presentiamo qui tutti gli aspetti tecnici che possono essere esportati in tutte le realtà italiane caratterizzate da alti impatti ambientali e sanitari.
13 aprile 2017 - Alessandro Marescotti
Lo dimostra un nuovo studio pubblicato su ‘Ecotoxicology and Environmental Safety‘
Questo studio osservazionale canadese, basato su un campione di popolazione enorme (oltre sei milioni di persone considerate), dimostra come ci sia una relazione, statisticamente significativa.
L'inquinamento industriale e gli infarti sono strettamente correlati, e quindi oltre agli effetti a lungo termine gli inquinanti industriali provocano decessi nella stessa giornata in cui si verificano i picchi
7 settembre 2016 - Alessandro Marescotti
La mortalità respiratoria aumenta dell'8% per ogni microgrammo di polveri sottili (di origine industriale) in più a metro cubo
Esiste una correlazione statisticamente significativa fra emissioni industriali e morti. Al centro dell'attenzione il PM10 di origine industriale. Viene dunque confermata la pericolosità delle emissioni industriali nell'ambito del congresso internazionale di epidemiologia da poco conclusosi a Roma (ISEE 2016). I dati su Taranto sono un aggiornamento dello "Studio Forastiere" del 2013.
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