Ultime novità
- Lo scorso 4 luglio ha provocato fortissime proteste dei cittadini di Taranto
ArcelorMittal: dopo nube polveri, sospeso responsabile impianto
Dopo la sospensione, sarebbe anche scattato il licenziamento del responsabile. Il tutto è da mettere in relazione con quanto accaduto il 4 luglio che ha spinto la Procura di Taranto ad aprire un’inchiesta, al momento senza indagati.14 luglio 2020 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia) - ILVA, parole di rabbia e di dolore
"Quest’ammasso di rottame venga chiuso"
La sorella di Cosimo Massaro, il gruista siderurgico morto un anno fa, nella commemorazione ha avuto parole dure verso la fabbrica e ha detto ai lavoratori: "Il posto dove lavorate è la morte".AGI (Agenzia Giornalistica Italia) - Oggi la commemoriazione
Per ricordate il gruista ILVA Cosimo Massaro
Il 10 luglio 2019 una tromba d'aria a 110 chilometri orari si abbatteva a Taranto sulle grandi gru del quarto sporgente dell’Ilva. Rimase intrappolato Cosimo Massaro10 luglio 2020 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia) - Il 9 luglio 1960 veniva posta la prima pietra
Sessanta anni fa nasceva lo stabilimento siderurgico di Taranto
Pubblichiamo qui un'interessante ricerca del prof. Enzo Alliegro che ricostruisce la nascita della fabbrica, andando a focalizzare aspetti inediti della sua storia, con particolare riguardo alle problematiche ambientali e sanitarie9 luglio 2020 - Alessandro Marescotti - Oggi la confererenza stampa
Inquinamento, a Taranto nasce il Comitato del cittadino per salute e ambiente
Ha avuto risonanza la notizia della costituzione del Comitato, qui riportiamo Radio Radicale, la RAI e TRM network.8 luglio 2020 - Redazione PeaceLink - Taranto sotto una tempesta di polvere proveniente dall'ILVA
Polveri industriali sulla città di Taranto, governo sotto accusa
Peacelink scrive al ministro dell’Ambiente, Costa. “Invece di invocare la celerità - sostiene l’associazione Peacelink - voi state concedendo proroghe e deroghe alle prescrizioni dell'Aia (Autorizzazione integrata ambientale). Viene meno la certezza delle norme".5 luglio 2020 - Agenzia stampa AGI - Cosa è successo a Taranto durante la tromba d'aria
Perché le polveri dell'ILVA hanno invaso la città se i parchi minerali sono stati coperti?
Ecco una spiegazione plausibile sulla base della ricognizione delle aree polverulente per le quali da anni non è ancora stata attuata l'AIA (autorizzazione integrata ambientale).4 luglio 2020 - Alessandro Marescotti - Venne aperta un'inchiesta e PeaceLink fu alla base delle denunce
Quando il governo sospese il valore limite del benzo(a)pirene
Era il 13 agosto 2010 e il governo di allora sospese il limite di un potente cancerogeno, il benzo(a)pirene nelle città. Perché? Per via del fatto che a Taranto il limite era stato superato e l'Arpa aveva indicato nelle batterie della cokeria la sorgente preponderante del benzo(a)pirene.Redazione PeaceLink - Citare Bagnoli a sproposito spegne le speranze dei giovani di Taranto
Le bonifiche sono la vera grande opera da chiedere tutti insieme
Gli errori fatti in un altro luogo e in un altro tempo sono diventati l’alibi per non rispettare la legge mentre all’estero e in alcune zone d’Italia come Genova, hanno bonificato. Non sarebbe meglio imparare da chi ci è riuscito?13 maggio 2020 - Fulvia Gravame - PeaceLink aderisce al sit-in
No al salvataggio dell'ILVA con i soldi pubblici
Associazioni e cittadini, nel rispetto della normativa anti-Covid, saranno sotto la prefettura di Taranto dalle ore 19 alle 21. Riportiamo l'appello lanciato dalla società civile28 giugno 2020 - Redazione PeaceLink - Maurizio Bolognetti intervista il presidente di PeaceLink
Intervista di Radio Radicale ad Alessandro Marescotti sul futuro dell'ILVA
INVITALIA non può salvare l'ILVA. La sua mission è differente rispetto a quella che fu la mission di GEPI. Tra il 1971 e il 1992 a GEPI lo Stato erogò circa 4.000 miliardi di lire per gestire 108.000 lavoratori. Una prospettiva non più proponibile oggi, come ha chiarito l'AD di INVITALIA, Arcuri.24 giugno 2020 - Redazione PeaceLink - Risposta a PeaceLink
ArcelorMittal: fonti azienda, nessuna emissione fuori norma
Il 18 giugno Peacelink, col suo portavoce Alessandro Marescotti, aveva invece dichiarato che “il benzene in via Orsini, nel quartiere Tamburi, è arrivato a 5,7 microgrammi a metro cubo, valore elevato se si considera la serie storica dei valori rilevati in quel quartiere”.Agenzia stampa AGI - Pubblichiamo i dati
Benzene cancerogeno nel quartiere Tamburi di Taranto
Il 17 giugno l'ad Lucia Morselli (ArcelorMittal Italia) ha dichiarato a Bruno Vespa: "Dobbiamo essere tutti orgogliosi di questo impianto, il più bell'impianto d'Europa, il più moderno, il più potente, tutti ce lo invidiano". Intanto il benzene della cokeria faceva impennare le centraline.19 giugno 2020 - Associazione PeaceLink - L'approvazione del contratto con ArcelorMittal nel settembre del 2018
Ve lo ricordate il plebiscito? Diceste sì al 94%
Cari operai, è il momento della sincerità e di tirare le somme. Si sapeva benissimo che l'ILVA non aveva alcun futuro. Non avete creduto all'evidenza dei numeri, dell'economia. Occorreva un Piano B. Ma purtroppo vi siete fatti illudere. E avete votato con un plebiscito per la vostra rovina.11 giugno 2020 - Alessandro Marescotti - A proposito di una dichiarazione della Fiom
La rabbia dei lavoratori ILVA
La rabbia può essere giusta e sacrosanta se crea una società migliore ma, se non si farà carico dei problemi e dei sentimenti della restante popolazione, sarà l'anticamera dell'isolamento e della sconfitta.9 giugno 2020 - Alessandro Marescotti
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