Ultime novità
Allarme Gb: troppo caldo, gravi rischi per il pianeta
Un rapporto scientifico del governo britannico avverte: il clima si scalda in fretta, conseguenze gravi
La censura di Bush E negli Usa il massimo climatologo della Nasa denuncia: il governo cerca di togliermi la parola1 febbraio 2006 - Marina Forti- Ciò che ancora sfugge è la drammatica realtà, il vero stato del pianeta, o meglio, della delicata e rarissima biosfera nella quale sopravviviamo.
Armageddon
24 gennaio 2006 - Mazzetta - L' auto «vacca sacra» del ventesimo secolo
La mucca puzza, l'auto puzza e inquina
21 gennaio 2006 - Guido Viale La nostra unica casa
Nella civiltà umana il pianeta ha una risorsa preziosa. Noi non siamo solo una malattia. Dovremmo essere il cuore e la mente del pianeta, non la sua malattia. Prima di tutto, dobbiamo ricordare che siamo parte del pianeta, e che questo pianeta è la nostra unica casa17 gennaio 2006 - James Lovelock * (medico, biofisico e chimico, è uno scienziato ambientalista indipendente.)Una svolta selvaggia nell'etica ambientale
Due libri per addentrarci nelle correnti ispirate all'etica della terra, che fondandosi su nozioni cardine delle scienze naturali quali l'equilibrio omeostatico e la conservazione della biodiversità, promuovono istanze diverse da quelle dei teorici della liberazione o dei diritti degli animali8 gennaio 2006 - Mario Porro- È mai possibile che la civiltà globale collassi proprio durante il corso della nostra vita o di quella dei nostri figli?
Il rischio di un collasso totale
4 gennaio 2006 - Dylan Evans (Professore all’Università del West England - www.dylan.org.uk) Il problema energetico tra sviluppo e decrescita.
Se fosse accettata l'idea che oggi viviamo al di sopra dei nostri mezzi e che quindi è necessario rallentare o limitare lo sviluppo economico, sarebbe allora possibile aprire, sul piano delle riforme, a una fase di transizione, più o meno lunga ma "dolce", verso un sistema economico basato esclusivamente sull' energia "pulita".3 gennaio 2006 - Carlo GambesciaAgricoltura chimica
Decine di senza terra e di contadini ridotti in povertà hanno piantato le loro tende a Muthana, il sito di armi chimiche che nel passato ha prodotto migliaia di tonnellate di precursori chimici, gas nervini e gas mostarda.2 gennaio 2006Il gatto, la volpe e i valsusini
Il male è già al lavoro perché mentre l’Informazione chiudeva le imposte per sciopero uno di questi famosi Tavoli era apparecchiato in fretta, col confortevole risultato che tolti i blocchi, sospesi i lavori per gli accertamenti d’ambiente e di salute, la linea si farà.24 dicembre 2005 - Guido Ceronetti- Gli ideologi dei titoli
Il pregiudizio di chi ha potere
La «sindrome Nimby» E' il nuovo luogo comune di chi giudica gli ecologisti (e la sinistra) capaci solo di «dire no». Senza neppure più entrare nel merito20 dicembre 2005 - F.C. - Il "cuore" dei NOTAV è ciò che prevale. E' lo stesso di tanti anni fa. Ora, e finalmente, ha toccato altri cuori: che siano i benvenuti coloro che hanno capito l'autentico perchè della protesta
"A’ sara’ düra !!!" (il grido di orgoglio dei NOTAV)
18 dicembre 2005 - Nadia Redoglia - Il nucleare e la comunicazione
La comunicazione bipartisan dei nuclearisti
13 dicembre 2005 - NOSCORIE TRISAIA
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