Sui "crani refrattari" ancora una volta il manganello dei ricchi: vergogna!
Il progetto "alta velocità" in Val di Susa mostra il suo vero volto repressivo e sui "crani refrattari" è calata la violenza del manganello.
Benito Mussolini
Un potere politico-economico oligarchico ci vuole imporre un progresso che tale non è.
Non ci vuole convincere: ci vuole zittire.
Ci vuole imporre i profitti dei soliti ricchi.
Loro possono far affluire nelle casse dei partiti del manganello molto più di quelle mani alzate, di quelle mani pulite.
Una cosa sta diventando sempre più chiara. Il movimento dei "crani refrattari" manderà in fumo i profitti (magari bipartisan). Ne siamo contenti.
Ai "loro" profitti anteponiamo le "nostre" teste, quelle che ci vogliono rompere perché non capiamo abbastanza, perché disobbediamo.
Perché pensiamo ancora.
Hanno terrorizzato anziani, donne, uomini e bambini. Persone nonviolente che a mani alzate non facevano male a nessuno.
Hanno dichiarato guerra alla gente. E avranno disobbedienza civile.
Un'intera valle adesso è in rivolta: come non essere al fianco della Val di Susa?
Lo dice la nostra Costituzione all'articolo 1, la sovranità appartiene al popolo.
Una sola parola: vergogna!
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