Un giornalista buono e generoso
Forse non sapremo mai chi e per quali ragioni ha armato la mano dei killer che lo hanno ucciso a Gaza. Ma nessuno si permetta di utilizzare il suo assassinio per spargere altro odio e altra violenza contro questo o contro quello. Vittorio non ha mai voluto far del male a nessuno. Nessuno strumentalizzi la sua morte. Sarebbe come ucciderlo due volte.
Con Vittorio si spengne una voce. Una voce chiara, sincera e diretta. Facciamo in modo che non si spenga anche la voce degli oltre 750.000 bambini che vivono prigionieri della Striscia di Gaza insieme ai loro genitori. Prima ci pensava Vittorio, ora ci dobbiamo pensare noi.
Articoli correlati
- Preoccupazioni per "crimini di guerra e altri possibili crimini di atrocità"
Quasi il 70% dei morti della guerra di Gaza sono donne e bambini, dice l'ONU
L'analisi ha rilevato che circa il 44% delle vittime verificate erano bambini e il 26% donne. L'età più rappresentata tra i morti era dai cinque ai nove anni. Il rapporto ha affermato di aver trovato livelli "senza precedenti" di violazioni del diritto internazionale.9 novembre 2024 - Mallory Moench - Albert, il bollettino quotidiano pacifista
Manovra finanziaria: 4,6 miliardi di euro dal fondo auto all'industria bellica
Il titolo di prima pagina de Il Sole 24 Ore di oggi, 29 ottobre 2024, riporta che il governo italiano ha deciso di trasferire 4.6 miliardi di euro dai fondi pubblici destinati all'economia civile a quelli per l'industria militare.29 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink - Una lettera aperta che fa parlare...
Un gruppo di cittadini israeliani chiede una reale pressione internazionale su Israele
Eloquente è il grido finale che i firmatari rivolgono alle istituzioni internazionali: "Salvateci da noi stessi!"24 ottobre 2024 - Pressenza, Redazione Italia Il Nicaragua rompe relazioni con il governo di Israele
In solidarietà con il popolo palestinese "che continua a subire martirio, distruzione e barbarie"15 ottobre 2024 - Giorgio Trucchi
Sociale.network