Missione di Pace in Palestina

"Tra l'uccidere e il morire c'e' una terza via: vivere"
(Christa Wolf Cassandra

22 febbraio 2002
Francesca Ciarallo

di Francesca Ciarallo - francesca@peacelink.it

Ho conosciuto Mohammed quando avevo 18 anni. Un'amicizia nata per caso in un ritrovo universitario "Sono palestinese" Ed io "Perche', esiste la Palestina?" Cosi' si e' seduto e per due ore mi ha spiegato che la Palestina esiste, certo che esiste. La mia generazione con la "Questione Palestinese" ci e' nata, ci ha vissuto convissuto -, e spesso dubito davvero che potra' vederne una soluzione. Tra gli slogan degli anni del liceo "Palestina libera" era uno dei piu' inflazionati. Questo, sull'onda della passione e dell'emotivita', e' sicuramente uno dei motivi che mi spingono a partire per Gerusalemme e i Territori. Ma non e' l'unico. C'e', in questo momento piu' che mai una necessita' di Testimonianza, c'e' bisogno, con umilta' e impegno di trovare un modo per stare al fianco di quelle realta', palestinesi ed israeliane, che sono davvero stufe e schifate da questo conflitto, che credono in un'alternativa, una strada diversa da quella attuale i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti giornalmente. Quest'onda di opposizione che comincia a farsi largo nella societa' civile israeliana, con il no dei riservisti a prestare servizio nei Territori Occupati, il venire allo scoperto dell'obiezione di coscienza, le aspre critiche di alcuni intellettuali e giornalisti, e' davvero un dato molto importante. E proprio queste sono le esperienze che vanno appoggiate in qualsiasi modo. Anche se per ora sono piccole, e la loro voce e' flebile (del resto non e' questa la strategia lillipuziana?), mi piace pensare che come in un meccanismo ad incastro basta una piccolo impulso perche' tutto il macchinario cominci a funzionare. Secondo un sondaggio, quasi un terzo della popolazione ebrea ha sostenuto i disobbedienti e centinaia di israeliani hanno fatto visita a Ramallah nell'assurda prigione di Yasser Arafat. Poi ci sono tante donne palestinesi, che per la prima volta si scoprono, si sfogano, non vogliono piu' i figli kamikaze, e la colpa non e' solo di Sharon, di questa guerra, ma anche di chi li spinge, con falsi miti, con fanatismi allucinati, al suicidio rituale con "riti" che innescano spirali di altri "riti" fino alla devastazione dell'umanita'. Stavolta c'e' davvero la sensazione che un processo sia cominciato. Va appoggiato, non ci stancheremo mai di ripeterlo. E' un momento decisivo, se la protesta verra' seppellita con lei se ne andranno le esili speranze di pace. E va appoggiato stando li' per osservare, raccontare, capire, sostenere; qui per informare, capire, sostenere, manifestare. Fare pressione nei luoghi idonei. Andare oltre la cortina fumogena dei media e delle facili classificazioni e dei comodi slogan. Terrorismo. Guerra. I Tanks di Sharon. I kamikaze. La striscia di Gaza. Ramallah. E mille altri termini che il linguaggio mediatico ci ha imposto, violentandoci come sempre, e ai quali, al di la' della familiarita' del suono, e' davvero difficile dare un contenuto. Questione Palestinese, appunto. Questi sono i motivi per cui, con Giovanni, Luca, Andrea, Fabrizio, Alberto, abbiamo deciso di andare in Palestina-Israele. Confidiamo che la nostra voce, possa fare da tramite tra la voce di tante persone che rimangono qui a continuare il loro lavoro quotidiano di Testimonianza, e chi sta li' a subire gli effetti dell'ulteriore imposizione di un modello di sviluppo scellerato, di cui la guerra, ogni guerra, non e' che un corollario inscindibile.

Francesca Ciarallo

Associazione PeaceLink
Comunita' Papa Giovanni XXIII - Progetto GO-EL - Operazione Colomba

Per informazioni:

Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII
Servizio Obiezione di Coscienza - Pace - Caschi Bianchi
Operazione Colonba

Via Della Grotta Rossa 6 47900 Rimini
Tel. ++39-0541-753619 - Fax ++39-0541-751624
Email:odcpace.apg23@libero.it
caschi_bianchi.apg23@libero.it

www.peacelink.it/amici/apg23
www.operazionecolomba.org

Articoli correlati

  • Mobilitazione pacifista nazionale: tutte le informazioni in un'unica pagina web
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    Mobilitazione pacifista nazionale: tutte le informazioni in un'unica pagina web

    Oggi 26 ottobre si svolgono manifestazioni pacifiste in tutt'Italia. La pace è sotto attacco. Stanotte vi è stato un attacco israeliano sull'Iran. Questa pagina web è il punto di raccolta e condivisione delle informazioni disponibili per oggi. Vuoi collaborare anche tu? Ti spieghiamo come.
    26 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Un gruppo di cittadini israeliani chiede una reale pressione internazionale su Israele
    Pace
    Una lettera aperta che fa parlare...

    Un gruppo di cittadini israeliani chiede una reale pressione internazionale su Israele

    Eloquente è il grido finale che i firmatari rivolgono alle istituzioni internazionali: "Salvateci da noi stessi!"
    24 ottobre 2024 - Pressenza, Redazione Italia
  • Storia della Pace
    Stati Uniti (1979-2003)

    Rachel Corrie

    E’ diventata un simbolo internazionale della resistenza nonviolenta in Palestina. Fu schiacciata nel 2003 da un bulldozer dell'esercito israeliano mentre, sdraiata per terra, cercava di impedire la demolizione di case palestinesi a Gaza.
    23 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Terlizzi per la pace: tre incontri per un futuro senza guerre
    Pace
    In provincia di Bari

    Terlizzi per la pace: tre incontri per un futuro senza guerre

    Gli incontri si svolgeranno nei lunedì del 28 ottobre, 4 novembre e 11 novembre 2024. Sono dedicati alla costruzione di una cultura di pace e al superamento delle logiche dell'economia bellica
    21 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)