Email a PeaceLink

A Brindisi abbiamo la più grande discarica industriale di Europa

La nostra terra è sempre stata un "generatore di salute". Non può trasformarsi in una condanna a morte. La salute dell'aria e la sicurezza dei prodotti alimentari sembrano compromesse in modo irrimediabile
1 luglio 2014
Marco Colizzi

Apprendo oggi dal giornale (letto sul web da Londra) che a Brindisi abbiamo la più grande discarica industriale di Europa (non so quanti ettari) dove da decine di anni le multinazionali connesse al petrolchimico avvelenano la terra con arsenico, benzene, diossina e policloruro di vinile. Stando ai campionamenti effettuati il livello di inquinanti sarebbe 198 milioni di volte superiore ai limiti di legge! Non so, sembra un refuso, un errore di stampa. Tra l'altro la discarica sarebbe a ridosso di una area protetta, avrebbe infiltrato la falda acquifera e non presenterebbe alcuna recinzione. Micorosa

L'enormità del problema e l'assenza delle istituzioni fa orrore. Sembrano delinearsi situazioni di gravissima crisi ambientale in diverse aree di Italia. La salute dell'aria e la sicurezza dei prodotti alimentari sembrano compromesse in modo irrimediabile. I devastanti risvolti per la salute sono già visibili: aumento di malformazioni neonatali, cancro, malattie autoimmuni e neurodegenerative. Queste industrie non solo non hanno tutelato il diritto alla salute dei loro lavoratori, ignorando rischi connessi al tipo di lavoro e nascondendo responsabilità di fronte a malattie chiaramente professionali. Hanno anche "esportato" i rischi e danni per la salute, mettendo sotto scacco intere comunità.

Questo è davvero uno stato di emergenza. È una priorità politica e civica opporsi a quanto sta accadendo. La nostra terra è sempre stata un "generatore di salute". Non può trasformarsi in una condanna a morte. Ed è sicuramente una questione anche legale. Vanno accertare responsabilità dirette e indirette. E vanno punite in modo esemplare. 

Per l'informazione, i diritti negati, la legalità e la giustizia conducete senza sosta una battaglia che è di noi tutti. Grazie.

Articoli correlati

  • Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!
    Taranto Sociale
    Comunicato stampa di Europa Verde Taranto

    Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!

    Forte presa di Gregorio Mariggiò a difesa della struttura che svolge le analisi per cercare i microinquinanti, tra i quali le diossine, che danneggiano gravemente l'ambiente e la salute a Taranto. Sarà presentato un ordine del giorno al Comune di Taranto tramite il consigliere Antonio Lenti.
    31 luglio 2024
  • Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!
    Taranto Sociale
    Comunicato stampa di Europa Verde Taranto

    Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!

    Forte presa di posizione di Mariggiò a difesa del laboratorio specializzato nella ricerca dei microinquinanti, tra i quali le diossine, che danneggiano gravemente l'ambiente e la salute a Taranto. E' stato presentato un ordine del giorno al Comune di Taranto tramite il consigliere Antonio Lenti.
    31 luglio 2024 - Gregorio Mariggiò
  • Un anno senza Celeste Fortunato
    Taranto Sociale
    Donna simbolo nella lotta contro l'inquinamento a Taranto

    Un anno senza Celeste Fortunato

    Le sue ultime parole furono queste: "Non arrendetevi mai, lottate sempre. Battetevi per ciò che è giusto, anche quando tutto sembra perduto. Amatevi. L’amore è la cosa più importante, irrinunciabile, fondamentale, alla base della mia vita".
    25 luglio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Premio alla pediatra Annamaria Moschetti
    Ecologia
    Rose Day 2024 organizzato da Zonta Club Taranto

    Premio alla pediatra Annamaria Moschetti

    Attivista per l'ambiente, riceverà un premio per il suo impegno nella lotta per la salute pubblica a Taranto, in particolare per la tutela dei bambini. La cerimonia si svolgerà il 15 marzo, alle ore 17.30, presso il Palazzo di Città a Taranto. PeaceLink esprime profonda gratitudine.
    14 marzo 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)