Cominciano i negoziati per dichiarare illegali le armi nucleari
Comincia un processo di portata storica per equiparare le armi nucleari a quelle chimiche e biologiche: armi di sterminio di massa, indiscriminate e quindi capaci di violare la Convenzione di Ginevra a protezione dei civili.
La forza di questa iniziativa internazionale sta nella chiarezza: la Bomba è illegittima.
Prendiamo la Convenzione sulla Proibizione delle Armi Chimiche di Parigi del 1993, entrata in vigore il 29 aprile 1997. E’ stata un trattato che proibiva qualsiasi attività rivolta allo sviluppo, alla produzione, all’acquisizione, alla detenzione, alla conservazione, al trasferimento e e all’uso di armi chimiche.
Nella relazione 2015 del Dipartimento della Difesa al Congresso, i militari hanno chiesto un budget superiore per il 2017 “finalizzato a garantire quel significativo vantaggio militare che ancora possediamo sulla Russia”.
Benché non se ne parli, è in corso l'ammodernamento dell'arsenale nucleare delle bombe nucleari B-61. Annota il sito Difesaonline: "Gli upgrade, nonostante i rinvii ed i tagli, saranno completati entro la fine del 2018, pena il deterioramento delle testate più obsolete (quelle cioè dislocate in Europa) per un totale di 500 testate Mod-3, 4, 7 e 10 da riconvertire. Con le nuove modifiche, le bombe potranno essere utilizzate con maggiore “facilità” dai comandanti sul campo. Pur non essendo tecnicamente una nuova arma, l’aggiornamento del Pentagono trasforma l’attuale inventario nucleare “stupido” (cioè a caduta libera) in “intelligente”, in sistema d’arma, cioè, a guida di precisione".
Le nuove bombe nucleari B61 sono annunciate come "smart", più precise e accurate, capaci di fare più o meno danni a seconda della volontà dei vertici politico-militari. Ciò significa - spiegano gli esperti - "che ogni bomba ha una potenza regolabile: da un massimo equivalente di 50.000 tonnellate di TNT ad un minimo di 300. L’impiego sul campo di battaglia, quindi, può essere personalizzato a seconda dell’effetto desiderato e dell’obiettivo".
Per quale motivo ciò non dovrebbe valere per le armi nucleari che sono ancora più pericolose?
E’ come se venisse vietato di fare rapine con pistole e fucili ma venisse consentito di farle con le mitragliatrici o le bombe a mano.
I negoziati iniziano non per volere del Consiglio di Sicurezza dell'ONU (dove siedono le potenze nucleari in maggioranza contarie al bando) ma per decisione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Cosa accadrà se passa la messa al bando delle armi nucleari?
“Nessuno si aspetta - annota Tony Robinson, attivista umanista - che anche una sola arma nucleare venga smantellata in seguito a questo trattato. Ciononostante, si tratta di un passo importante nel percorso verso il rispetto del TNP (Trattato di Non Proliferazione). Verrà stabilita una norma giuridica, le armi nucleari saranno legalmente bandite, il loro possesso sarà stigmatizzato, commerciare con aziende coinvolte nella catena di fornitura delle armi nucleari sarà malvisto dall’opinione pubblica e le organizzazioni della società civile avranno una nuova arma di sensibilizzazione attraverso campagne di disinvestimento sui devastanti effetti di una guerra nucleare e sul crescente imperativo di sbarazzarsene una volta per tutte”.
Ed è proprio così.
Articoli correlati
- Svezia (1982)
Beatrice Fihn
E' un'attivista svedese per il disarmo nucleare. È stata direttrice esecutiva della International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (ICAN), organizzazione che ha vinto il Premio Nobel per la Pace nel 2017 per il suo impegno nel promuovere un trattato internazionale che proibisca le armi nucleari.9 novembre 2024 - Alessandro Marescotti - L'editoriale apparso l'agosto scorso su un grande numero di riviste medico-scientifiche nel mondo.
Ridurre i rischi della guerra nucleare: il ruolo degli operatori sanitari
La comunità sanitaria ha svolto un ruolo decisivo durante la Guerra Fredda e nello sviluppo del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari. Dobbiamo riprendere la sfida come una priorità urgente lavorando con rinnovata energia per ridurre i rischi di guerra nucleare ed eliminare le armi nucleari27 settembre 2023 - IPPNW - ICAN e un futuro senza armi nucleari, tre giorni di formazione a Hiroshima per giovani attivisti
G7 2023 a Hiroshima, si parlerà davvero di disarmo nucleare?
Il Giappone rinforza spesa militare e basi USA sul suo territorio mentre parla di pace e disarmo nucleare. Gli Hibakusha: "Perché il nostro governo non firma il TPNW? La nostra Costituzione confida in chi ama la pace"22 febbraio 2023 - Maria Pastore - Un messaggio da Beatrice Fihn, Executive Director di ICAN
Oggi è un giorno spaventoso e buio
Oltre a un'invasione illegale, Putin ha minacciato questa mattina di rispondere a qualsiasi interferenza con "conseguenze che non avete mai avuto prima nella vostra storia", il che significa davvero che sta minacciando di usare armi nucleari.24 febbraio 2022 - Roberto Del Bianco
Sociale.network