Nuovi partigiani
Nel 2010 Maurizio Bolognetti viene fermato per quattro ore dai carabinieri, poi la sua casa è perquisita e infine subisce un processo per aver diffuso informazioni "coperte dal segreto d'ufficio" relative all'inquinamento lì dove opera l'industria petrolifera (in Basilicata, a poca distanza dall'invaso del Pertusillo, sa cui parte l'acqua potabile destinata alla Puglia). Quattro anni dopo viene prosciolto perché il fatto "non costituisce reato". E oggi la sua denuncia appare un'anticipazione coraggiosa di quanto sta accadendo: la magistratura indaga sull'inquinamento ambientale e le istituzioni sono costrette a dover fermare gli impianti che inquinavano.
Domani a Corigliano d'Otranto saremo invitati a parlare dei "nuovi partigiani", della nuova Resistenza, quella di chi lotta contro i muri di gomma, l'omertà e la complicità di chi potrebbe fare e non fa.
Domani parleremo della nuova primavera di legalità, di partecipazione e di vera democrazia per cui i nostri padri e i nostri nonni hanno lottato e per cui noi, eredi di quell'impegno, dobbiamo dare tutto il nostro impegno.
Nella nuova primavera di cittadinanza attiva e di resistenza civile nonviolenta sono comprese le nostre lotte per un futuro sostenibile, in cui nessuno debba più morire per un'economia nefasta e senza scrupoli.
Tanti anni fa il fascismo fu lo strumento per imporre il volere dei poteri forti. Oggi i poteri forti governano senza il bisogno del fascismo.
Chi oggi lotta contro le guerre e contro lo strapotere e la violenza dei poteri forti è un nuovo partigiano perché - non senza elevati rischi personali - attua quella Costituzione per cui in tanti, molti anni fa, hanno sacrificato la propria vita.
Noi siamo i nuovi partigiani.
Questo è il nostro discorso per il 25 aprile a Corigliano d'Otranto
Articoli correlati
- La replica del governo ad Angelo Bonelli
Il ministro Urso evita il confronto sui debiti di Acciaierie d'Italia
Nella seduta odierna è stata discussa l'interpellanza urgente sui debiti ILVA presentata da Angelo Bonelli al ministro Adolfo Urso.24 gennaio 2025 - Fulvia Gravame - Interpellanza urgente di Angelo Bonelli
Vogliamo sapere quanti debiti ha Acciaierie d'Italia?
Se i debiti di ADI a dicembre 2022 erano pari a 4,7 miliardi di euro, a quanto saranno arrivati in due anni? Domani, 24/1/25, il ministro Urso risponderà all'interpellanza. Oggi il governo Meloni ha svuotato definitivamente il fondo per le bonifiche per garantire la continuità produttiva.23 gennaio 2025 - Fulvia Gravame - Esperimento con ChatGPT
Vendola, Riva e Dio
E' stato chiesto a un modello linguistico di Intelligenza Artificiale generativa di sviluppare un articolo in chiave ecologista partendo una dichiarazione di Nichi Vendola del 2011, in cui esprimeva stima verso Emilio Riva. Ecco cosa è venuto fuori.17 gennaio 2025 - Alessandro Marescotti - Ilva di Taranto:
Memoria, lotta e resistenza sociale nella narrazione di Piero Mottolese
La tesi di Monia Torre, basata su un’approfondita ricerca antropologica, analizza la percezione del rischio legate all’Ilva di Taranto. Attraverso le testimonianze di operai come Piero Mottolese, attivista di PeaceLink, emergono le dinamiche tra fabbrica, ambiente e comunità.14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network