Per il diritto all'obiezione di coscienza

Sosterremo il diritto umano di rifiutare di uccidere

Il movimento per la pace in Ucraina e nel mondo resisterà con la nonviolenza alla guerra e al militarismo. Siamo determinati a non sostenere alcun tipo di guerra e dobbiamo lottare per l'eliminazione di tutte le cause della guerra.
24 febbraio 2023
Yurii Sheliazhenko (Ukrainian Pacifist Movement)

Un anno è passato La Carovana della Pace è adesso a Leopoli, in Ucraina

Un anno di aggressione russa contro l'Ucraina.

Abbiamo visto tantissimo spargimento di sangue.

Abbiamo visto molta distruzione.

E tutto quello che abbiamo visto oggi ci fa comprendere un'idea semplice: la guerra è un crimine contro l'umanità. E quindi dovremmo essere determinati a non sostenere alcun tipo di guerra e dobbiamo lottare per l'eliminazione di tutte le cause della guerra.

L'intenzione di alcune persone di continuare lo spargimento di sangue per sempre è una catastrofe, è sbagliata, e non lo permetteremo.

Il movimento per la pace in Ucraina e nel mondo resisterà con la nonviolenza alla guerra e al militarismo.

Sosterremo il diritto umano di rifiutare di uccidere, il diritto all'obiezione di coscienza al servizio militare ai sensi dell'articolo 18 del Patto internazionale per i diritti civili e politici.

Sosteniamo il cessate il fuoco e i colloqui di pace.

E costruiremo la pace. Costruiremo infrastrutture di pace: cultura della pace, educazione alla pace, giornalismo di pace, tutto necessario per fermare la guerra.

E fermeremo la guerra.

Dobbiamo farlo insieme.

Ricostruzione storica dell'inizio della guerra di un anno fa sulla base dell'archivio di PeaceLink

Note: UPM Ukrainian Pacifist Movement
Tverskyi tupyk street, 9, app. 82
01042
Kyiv
Ukraine
https://www.facebook.com/ludstvo

Articoli correlati

  • “L’Italia va alla guerra”
    Disarmo
    Riarmo e militarizzazione, conferenza a Bari

    “L’Italia va alla guerra”

    Il relatore è Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, che ha il compito di illustrare l’impatto del riarmo e della crescente militarizzazione a livello nazionale ed europeo. Allegato a questa pagina web c'è il dossier che viene presentato nella conferenza.
    11 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • I soldati ucraini ucraini arretrano, i produttori di armi avanzano
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    I soldati ucraini ucraini arretrano, i produttori di armi avanzano

    Putin ha giocato d'astuzia, dimostrando una perfidia suprema nel saper approfittare degli errori dei suoi avversari. Il “piano di vittoria” di Zelensky poggiava sul nulla. Ma le nazioni occidentali hanno fatto finta di ragionare seriamente su un piano militare di cartapesta.
    2 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Amnesty alla Russia: "Stop all'indottrinamento nei territori occupati"
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    Amnesty alla Russia: "Stop all'indottrinamento nei territori occupati"

    Nei territori occupati, i libri di testo ucraini sono stati eliminati dalle scuole e sostituiti con testi di propaganda russa. La lingua ucraina è stata bandita dall’insegnamento, e ai bambini viene ripetuto che “se non vuoi che l’Ucraina ti uccida, dicci tutto ciò che vedi e sai su di essa”.
    1 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • L'Unione Europea sbaglia tutto: sostenere il piano di Zelensky porta solo a più vittime
    Pace
    La scomoda verità è che l'Ucraina sta continuando a combattere una guerra persa

    L'Unione Europea sbaglia tutto: sostenere il piano di Zelensky porta solo a più vittime

    I numeri parlano chiaro: la Russia in Ucraina ha una superiorità militare schiacciante, con un rapporto di 4 a 1 in soldati. La UE sta sottovalutando in Ucraina la forza della Russia. Ma la sta sopravvalutando in un ipotetico scontro con l'Europa. Perché? Per produrre più armi.
    30 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)