Sosterremo il diritto umano di rifiutare di uccidere
Un anno di aggressione russa contro l'Ucraina.
Abbiamo visto tantissimo spargimento di sangue.
Abbiamo visto molta distruzione.
E tutto quello che abbiamo visto oggi ci fa comprendere un'idea semplice: la guerra è un crimine contro l'umanità. E quindi dovremmo essere determinati a non sostenere alcun tipo di guerra e dobbiamo lottare per l'eliminazione di tutte le cause della guerra.
L'intenzione di alcune persone di continuare lo spargimento di sangue per sempre è una catastrofe, è sbagliata, e non lo permetteremo.
Il movimento per la pace in Ucraina e nel mondo resisterà con la nonviolenza alla guerra e al militarismo.
Sosterremo il diritto umano di rifiutare di uccidere, il diritto all'obiezione di coscienza al servizio militare ai sensi dell'articolo 18 del Patto internazionale per i diritti civili e politici.
Sosteniamo il cessate il fuoco e i colloqui di pace.
E costruiremo la pace. Costruiremo infrastrutture di pace: cultura della pace, educazione alla pace, giornalismo di pace, tutto necessario per fermare la guerra.
E fermeremo la guerra.
Dobbiamo farlo insieme.
Ricostruzione storica dell'inizio della guerra di un anno fa sulla base dell'archivio di PeaceLink
Tverskyi tupyk street, 9, app. 82
01042
Kyiv
Ukraine
https://www.facebook.com/ludstvo
Articoli correlati
- Albert - bollettino pacifista dal 16 al 22 dicembre 2024
Ucraina: è finita la fiducia della vittoria militare
Zelensky ha ammesso che l’Ucraina non ha le forze necessarie per riconquistare la Crimea e il Donbass. Siamo di fronte al fallimento di una strategia costruita sull’illusione e sulla propaganda che i mass media hanno diffuso a piene mani intossicando l'informazione pubblica.18 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink - Albert - bollettino pacifista dal 9 al 15 dicembre 2024
Ucraina, quante sono le vittime della guerra?
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente dichiarato che, dall'inizio della guerra, sarebbero morti 43.000 soldati ucraini, mentre altri 370.000 risulterebbero feriti. Ma i dati non tornano e, soprattutto, su di essi incombe il segreto di stato.14 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink - E' stato denunciato il rischio attuale di un conflitto armato globale
Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel
A Roma un presidio ha protestato contro la Legge di Bilancio 2025, che prevede un aumento della spesa militare a 32 miliardi di euro. A Bari è stata illustrata l'adesione alla campagna ICAN per il Disarmo Nucleare. A Verona solidarietà con il Sudan, devastato da una guerra dimenticata.11 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink - Lo ha dichiarato il procuratore generale del Paese
Oltre centomila soldati ucraini denunciati per diserzione
In Ucraina, "SZCH" è un termine militare che indica la diserzione o l'abbandono volontario del servizio. La situazione è diventata così critica che supera di gran lunga la questione dell'invio di armi occidentali.2 dicembre 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network