La strage di migranti a Crotone

Gli stragisti e i marinai

Servitori fedeli la Repubblica ne ha ancora: l’ufficiale che contesta la sommaria ricostruzione, l’ammiraglio che ricorda come le sue navi si dimostrarono perfettamente in grado di uscire con ogni tempo, i magistrati che aprono inchieste sulla catena di comando che impedì il salvataggio.
6 marzo 2023
Riccardo Orioles

Scrivevamo sui Siciliani giovani del 27 febbraio, subito dopo l’annuncio della strage di Crotone: "Alcuni cittadini italiani, investiti di pubbliche funzioni, si sono in questi anni attivati per sabotare operazioni di vigilanza e salvataggio in mare, che in questo e altri casi avrebbero potuto forse evitare stragi. Ciò in violazione di leggi nazionali e internazionali formalmente vigenti. Ed è quindi possibile – aggiungevamo - che i responsabili possano prima o poi risponderne penalmente, e non solo moralmente, in uno dei prossimi anni". "A ciò bisogna che i cittadini migliori – ci spingevamo ad auspicare - e i servitori ancora fedeli della Repubblica, s’impegnino con pazienza e determinazione" Strage di migranti a Crotone, marzo 2023

Servitori fedeli la Repubblica ne ha ancora: l’ufficiale che contesta la sommaria ricostruzione, l’ammiraglio che ricorda come le sue navi si dimostrarono perfettamente in grado di uscire con ogni tempo, i magistrati che aprono inchieste sulla catena di comando che impedì il salvataggio.

Per questa orrenda giornata, per questi poveri morti che si potevano salvare, qualcuno alla fine dovrà pagare. Non un capro espiatorio, non il solito “muro basso”. Non marinai, non capitani, nemmeno ammiragli tenuti fermi da ordini superiori. La catena di comando sale molto più in alto. E in cima non ha gente di mare ma gente saldamente piantata, con le sue poltrone, sulla terra.

L’Italia è il paese in cui i comandanti dei sommergibili - come Todaro - rischiavano la vita per portare in salvo gli uomini delle navi nemiche. Questo onore grandissimo, che segna la nostra bandiera sul nostro mare, adesso è in mano ai giudici che debbono smascherare e punire chi l’ha sporcato.

Note: È salito a 69 il numero delle vittime della strage di migranti a Crotone: nelle scorse ore è stato recuperato il corpo di um bambino, di cui non si conosce l’identità.

continua su: https://www.fanpage.it/attualita/strage-di-migranti-a-crotone-i-morti-sono-69-recuperato-corpo-di-un-bimbo-ricerche-ancora-in-corso/
https://www.fanpage.it/

Articoli correlati

  • Minacce di morte a chi difende i diritti dei migranti
    Pace
    Albert, il bollettino quotidiano pacifista

    Minacce di morte a chi difende i diritti dei migranti

    Il monitoraggio del Consiglio d'Europa il 22 ottobre ha segnalato il clima di odio verso i migranti. A conferma di ciò sono oggi giunte le minacce di morte alla giudice Silvia Albano, presidente di Magistratura Democratica, contraria al trattenimento dei migranti in Albania.
    24 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Migranti, vittoria per la Ong tedesca Sos Humanity
    Migranti
    PeaceLink accoglie con entusiasmo questa vittoria e continuerà a dare voce ai diritti dei migranti

    Migranti, vittoria per la Ong tedesca Sos Humanity

    La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
    Redazione PeaceLink
  • Migranti, la strage senza fine mentre l'Europa guarda dall'altra parte
    Migranti
    Inchiesta della Bbc sulla guardia costiera greca accusata di aver gettato in mare nove migranti

    Migranti, la strage senza fine mentre l'Europa guarda dall'altra parte

    Mentre la Meloni invia i missili a lunga gittata a Kiev, i bambini affogano davanti alle coste italiane. Si palesa il cinismo della Fortezza Europa che non salva i migranti e fa morire oltre a donne e bambini anche la sua anima solidale omettendo di soccorrere chi fugge da povertà e guerre.
    18 giugno 2024 - Alessandro Marescotti
  • Saremo ricordati non solo per l'indifferenza e l'ignavia ma anche per il cinismo e la disumanità
    Migranti
    Missione in Egitto per frenare i flussi migratori

    Saremo ricordati non solo per l'indifferenza e l'ignavia ma anche per il cinismo e la disumanità

    Mentre la Ocean Viking, la nave della ONG Sos Mediterranee, salva vite umane in condizioni disperate, la von der Leyen e la Meloni firmano patti non per soccorrere i migranti ma per fermarli con l'aiuto di governi che violano i diritti umani
    17 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)