Cinquecentomila in piazza a Roma contro la violenza sulle donne
Nella fredda sera romana, ieri una marea umana è scesa per le strade rispondendo all'appello delle donne.
E' avvenuto con una potenza straordinaria.
"Una Roma bellissima, come non l'abbiamo mai vista", ha esclamato un'attivista di "Non una di meno".
Cinquecentomila persone hanno trasformato un corteo in una forza senza precedenti.
Quella di ieri è stata la dimostrazione che la volontà delle donne è in grado di cambiare le cose. Tutto è avvenuto con una spinta e un entusiasmo che spesso sono mancati alle recenti manifestazioni della società civile. Nella serata di ieri si avvertiva una iniezione di novità. E questa novità è stata appunto la voce delle donne.
Fiorenza Sarzanini, in un articolo di grande efficacia per il Corriere, ha descritto l'"urlo di Roma". La promessa delle associazioni di "fare rumore" si sono manifestate fungendo da colonna sonora per ore, mentre le urla di ragazze, ragazzi, giovani, vecchi, si sono uniti per Giulia e per tutte le vittime. I volti noti si confondono con quelli della gente comune; qui non c'è gerarchia, nessuno guida, nessuno ordina, racconta la giornalista, che annota: "Qui si ricorda chi è stata uccisa, violata, stuprata, aggredita. Qui si difende chi subisce in silenzio perché non riesce a sottrarsi al proprio aguzzino. E si fa con gli striscioni, i cartelli scritti con i pennarelli, i foglietti che alcune adolescenti distribuiscono a chi passa, le guance segnate da una riga rossa".
Non è stata solo una manifestazione, ma un'occasione in cui la città si è unita ricordando e difendendo coloro che hanno subito violenza e sofferenza in silenzio. Roma ha risposto all'appello delle donne, trasformando la notte in un'onda di forza, unità e speranza.
Articoli correlati
- Comunicato stampa del Comitato per la Difesa del Territorio Jonico
Un grazie alla mobilitazione di tutta la comunità
Grande soddisfazione per la riuscita del presidio a tutela del fiume Tara organizzato oggi, 5 gennaio 2025, in vista della Conferenza dei servizi decisoria del 10.5 gennaio 2025 - Fulvia Gravame - Segnala le iniziative sul calendario online di PeaceLink
Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne
Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne ufficializzata dalle Nazioni Unite nel 1999. Ormai da tempo, i simboli contro la violenza sulle donne, sono le scarpe e panchine rosse.25 novembre 2024 - Redazione PeaceLink - Quattro peacemaker, israeliani e palestinesi, portano in Italia un messaggio di pace
Dal pacifismo israelo-palestinese un’emozionante iniezione di speranza
Si chiamano Sofia Orr e Daniel Mizrahi, obiettori di coscienza israeliani della rete di sostegno Mesarvot e, affiliata alla stessa rete, c’è anche la palestinese Aisha Omar, mentre Tarteel Al-Junaidi fa parte di Community Peacemaker Teams.17 ottobre 2024 - Daniela Bezzi - Da settembre di quest’anno
Da Roma a Parigi, nasce in Europa la Rete ebraica per la Palestina
A Parigi, nel marzo 2024, 20 gruppi ebraici provenienti da 14 Paesi europei si sono incontrati per la prima volta durante un convegno internazionale in solidarietà alla Palestina. Da lì è iniziato un percorso comune, sotto l’ombrello di European Jewish for Palestine (Ejp).9 ottobre 2024 - Redazione Pressenza Italia
Sociale.network