La distorsione nella comparazione delle spese militari

I numeri reali dicono che l'UE spende 3 volte la Russia

L'economista Cottarelli rettifica i calcoli dell’International Institute for Strategic Studies scoprendo che l’Europa più il Regno Unito spende il 58% in più della Russia. Ma anche quella di Cottarelli è una sottostima in quanto applica anche lui la parità di potere di acquisto al settore militare.
1 marzo 2025
Alessandro Marescotti (Presidente di PeaceLink)
Fonte: Il Fatto Quotidiano 1.3.2025
PPP Circolano statistiche inappropriate che riscrivono i dati sulle spese militari russe utilizzando il concetto di PPP (Purchasing Power Parity, parità di potere d'acquisto). Questa operazione mira a convincere l'opinione pubblica che Mosca spenda più dei Paesi europei. Ciò giustificherebbe un riarmo dell'Unione Europea.
Nel 2024 la Russia ha destinato circa il 6,7% del PIL, pari a 145,9 miliardi di dollari, alla difesa. Le spese militari dei Paesi europei (incluso il Regno Unito) ammontano invece a 457 miliardi di dollari. Tuttavia, l'IISS (International Institute for Strategic Studies) ha “gonfiato” il dato della spesa militare russa utilizzando il PPP stimando il budget russo a ben 461,6 miliardi di dollari. Questa operazione matematica moltiplica artificialmente la capacità di spesa militare della Russia e crea la percezione che Putin abbia superato l’Europa.
Soldati
Va detto chiaramente che l'uso del PPP per le spese militari è metodologicamente improprio. Il SIPRI (Stockholm International Peace Research Institute) infatti non lo usa. Il PPP è un criterio utile per confrontare il costo della vita tra nazioni, non per comparare le spese militari. Il costo di un F-35 non può essere comparato con quello di un caccia russo utilizzando la parità del potere d’acquisto. Non sono raffronti fra carbone, gas o grano. Sono raffronti fra tecnologie militari per le quali non valgono i criteri comparativi dell’economia civile. Solo se la guerra si facesse con le clave, allora Putin con 145,9 miliardi di dollari potrebbe comprare a parità di potere d’acquisto più clave dell’Europa che stanzia 457 miliardi di dollari.
Cottarelli rettifica i calcoli dell’IISS scoprendo che l’Europa più il Regno Unito spende il 58% in più della Russia. Ma anche quella di Cottarelli è una sottostima in quanto applica anche lui la parità di potere di acquisto al settore militare. La verità è invece che l’Europa (comprendendo il Regno Unito) spende tre volte di più, non il 58% in più. Altre informazioni sono su www.peacelink.it/albert 
Scrive Andrea Gaiani su Analisi Difesa: "Valutare la spesa militare russa a 462 miliardi di dollari, cioè ben 316 miliardi in più rispetto ai 146 effettivamente stanziati, sembra confermare che stia tornando in voga la tendenza, molto diffusa durante la prima Guerra Fredda, di gonfiare la spesa militare di Mosca per giustificare alte spese militari".

Articoli correlati

  • Le fake news che intossicano l’Europa
    MediaWatch
    La verità scomoda sull’informazione di guerra

    Le fake news che intossicano l’Europa

    Benigni, con la sua denuncia delle fake news russe, ha toccato un tema importante. Ma la domanda da farci è un’altra: perché i leader europei sono stati intossicati dalla loro stessa disinformazione? Paradossalmente l’Europa è stata ingannata dalle sue stesse frottole sulla "vittoria militare".
    24 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
  • Un fronte unito contro il riarmo: il rilancio dell’azione pacifista
    Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 17 al 23 marzo 2025

    Un fronte unito contro il riarmo: il rilancio dell’azione pacifista

    Petizione contro gli F-35, comunicazione più efficace e radicamento territoriale: le attività del Coordinamento nazionale contro il riarmo. Uno dei passi più concreti è l’avvio di petizioni da portare ai banchetti nelle piazze, accompagnate da un sistema di raccolta firme da inviare al Parlamento.
    23 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Fondazione Marcia Perugia-Assisi: esclusi dal palco del 15 marzo a Roma
    Pace
    "Per ore e ore hanno tentato in tutti i modi di farci chiudere la bandiera della PerugiAssisi"

    Fondazione Marcia Perugia-Assisi: esclusi dal palco del 15 marzo a Roma

    Sulla sua pagina Facebook la Fondazione esprime forte disappunto per il clima di ostilità subito nella piazza "pro-Europa" convocata da Michele Serra. Ma la scelta di partecipare all'evento ha ricevuto molteplici critiche.
    19 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
  • Perché temere il dialogo tra Russia e Stati Uniti?
    Pace
    L'Europa dei sonnambuli e la rabbia della sconfitta

    Perché temere il dialogo tra Russia e Stati Uniti?

    Oggi, mentre gli Stati Uniti cercano canali di comunicazione con Mosca, c'è chi in Europa reagisce con isteria mentre occorre solo gioire perché si sta allontanando lo spettro della guerra nucleare, pericolosamente sfiorata nel 2022.
    18 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.31 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)