Come cittadini pacifisti, nutriamo profonda inquietudine per questa deriva verso un conflitto sempre più ampio e sanguinoso. La storia ci insegna che il "sonno della ragione genera mostri", e che la guerra non è mai la soluzione ai problemi, men che meno l'escalation che Macron ha in mente.
I parolai della cosiddetta "guerra giusta" e della "vittoria" ora si trovano di fronte ai frutti avvelenati di una retorica controproducente che sta portando l'Ucraina a incassare sconfitta dopo sconfitta, con un costo umano elevatissimo fra i soldati ucraini e diserzioni crescenti.
23 febbraio 2024 - Alessandro Marescotti
Al fianco di tutti coloro che lottano per i diritti umani dentro e fuori i confini della Russia
Ha pagato il prezzo più alto per aver espresso la propria opinione critica e per aver difeso la libertà d’espressione. Le Nazioni Unite utilizzino le loro procedure e i loro meccanismi speciali
Gli occhi di Giorgio Di Ponzio che dal murales di Talsano ci guardano, ci dicono che era un bambino felice, che gli piaceva andare a scuola, incontrare gli amichetti, giocare a pallone, abbracciare mamma e papà e che tutto questo gli è stato strappato.
5 febbraio 2024 - Maddalena Girelli Renzulli
Mobilitazione militare in Ucraina: donne divise sulla "rotazione" dei soldati al fronte
Ci sono donne che chiedono in ritorno a casa dei loro uomini e donne che non vogliono la partenza dei cinquantenni. Vi è tuttavia una speranza. Che lo spirito femminile sia omnicomprensivo. E che le donne ucraine giungano a parlare di pace con le donne russe.
4 febbraio 2024 - Alessandro Marescotti
La UE ha fatto saltare il sistema dei dazi per favorire l’Ucraina
L’UE ha deciso di finanziare Kiev sia attraverso fondi diretti (i 50 miliardi di euro alla base della nota controversia con l’Ungheria) sia attraverso fondi indiretti - chiamiamoli così - costituiti dagli sgravi derivanti dal non pagamento dei dazi.
3 febbraio 2024 - Alessandro Marescotti
Sulle dichiarazioni di Rob Bauer, presidente del Comitato militare dell'Alleanza Atlantica
Di fronte a questo futuro il movimento pacifista deve diventare permanente, organizzato e forte. Un contropotere alla guerra, all'odio e all'inimicizia fra i popoli. Un presidio della Costituzione Italiana che ripudia la guerra.
22 gennaio 2024 - Alessandro Marescotti
Appello del presidente di PeaceLink di fronte al peggioramento della crisi ILVA
Ci troviamo ad affrontare una sfida cruciale che coinvolge il destino di Taranto e di tutte le persone coinvolte in una crisi senza precedenti. E' la crisi dell'ILVA, un problema che va oltre la sfera economica, toccando le fondamenta stesse della nostra comunità e della nostra salute.
16 gennaio 2024 - Redazione PeaceLink
I piani di guerra e le sanzioni non hanno funzionato e noi lo avevamo detto da tempo
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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