Archivio 2004

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  • I leader dell'Ulivo, i sottomarini nucleari e le biciclette telematiche
    Politica di Palazzo, spionaggio Usa e mediattivismo

    I leader dell'Ulivo, i sottomarini nucleari e le biciclette telematiche

    Mentre Rutelli, D'Alema e Fassino discutono, dal fondo del mare possono partire le intercettazioni. Nessuno chiede se Echelon li spia. Evidentemente non è una cosa molto importante. Intanto un ciclista americano viene processato per aver usato l'alta tecnologia al servizio della pace. Il 29 settembre entrerà in tribunale per il processo. Intanto "loro" discutono, discutono, discutono...
    26 settembre 2004 - Alessandro Marescotti
  • Computer in Africa. Le nuove frontiere della telematica per la pace
    Phpeace e packet radio

    Computer in Africa. Le nuove frontiere della telematica per la pace

    Nell'ospedale di Kimbau, in Congo, non arrivano le lettere, l'elettricità, l'acqua e il telefono. Tuttavia ora Chiara Castellani e i volontari dell'Aifo ora possono inviare e ricevere e-mail tramite onde radio. Nel frattempo a Nairobi vengono costruiti siti web con Phpeace, il software di PeaceLink.
    17 settembre 2004 - Alessandro Marescotti
  • Sardegna: il referendum negato
    Il referendum sulle basi militari e nucleari straniere in Sardegna e' stato dichiarato inammissibile da un ufficio regionale con una delibera del 16 luglio, inspiegabilmente comunicata alla stampa quasi un mese dopo, il 12 agosto.

    Sardegna: il referendum negato

    1 settembre 2004
  • Enzo Baldoni

    La terra, il tepore, la morte

    Messaggio di Enzo Baldoni, pubblicato sul suo blog, prima di partire per l'Irak, il 24 luglio 2004.
    27 agosto 2004
  • Olimpiadi per la pace
    Quando lo sport si tinge di arcobaleno

    Olimpiadi per la pace

    13 agosto 2004 - Carlo Gubitosa
  • Ciao Tiziano!
    Tiziano Terzani ha lasciato il suo corpo. Noi di PeaceLink lo ricordiano qui attraverso alcuni suoi scritti...

    Ciao Tiziano!

    Ancor più che fuori, le cause della guerra sono dentro di noi. Sono in passioni come il desiderio, la pura, l'insicurezza, l'ingordigia, l'orgoglio, la vanità...
    Lentamente bisogna liberarcene. Dobbiamo cambiare atteggiamento. Cominciamo a prendere le decisioni che ci riguardano e che riguardano gli altri sulla base di più moralità e meno interesse.
    Facciamo più quello che è giusto, invece di quel che ci conviene. Educhiamo i figli ad essere onesti, non furbi. È il momento di uscire allo scoperto; è il momento d'impegnarsi per valori in cui si crede.
    Una civiltà si rafforza con la sua determinazione morale molto più che con nuove armi. (Da Lettere contro la guerra)
    29 luglio 2004
  • La tragedia greca come potenziale forma di resistenza culturale contro la compulsione materiale del capitalismo

    Teatro radicale: tragedia greca e mondo moderno

    In esclusiva per Peacelink, la traduzione di un estratto dal capitolo IV: "Tragedia e Ideologia"
    20 luglio 2004 - di Rush Rehm - trad. P. Merciai
  • Dichiarazione di Interdipendenza
    Il 4 luglio dei movimenti

    Dichiarazione di Interdipendenza

    Negli Usa le donne sfuggono alla retorica del patriottismo, e affermano i veri valori che sono alla radice dello spirito statunitense: "come popolo libero, spezziamo i nostri legami con la Corona di Bush dichiarando la nostra causa comune con i cittadini del mondo, nel perseguimento della pace, della giustizia e dei diritti umani per tutti".
  • Dieci anni fa un processo penale, oggi un processo civile

    PeaceLink in tribunale

    Dieci anni fa il computer centrale della rete PeaceLink veniva sequestrato e sigillato. Cominciò allora un processo penale che ci impegnò per molto tempo. In gioco c'era la nostra sopravvivenza. Dopo anni di tribunale, vincemmo e ne uscimmo a testa alta. Oggi PeaceLink continua a dover comparire in tribunale, questa volta per un processo civile in cui ci viene richiesto il pagamento di 50 mila euro.
    22 giugno 2004 - Associazione PeaceLink
  • "Caro Silvio, avrei bisogno di Napoli, Taranto, Milano, e anche...".
    La nuova mappa delle basi e dei comandi militari dietro i colloqui di Roma

    "Caro Silvio, avrei bisogno di Napoli, Taranto, Milano, e anche...".

    La storia è nei dettagli. Quando Bush è andato dal Papa ha lasciato fuori dalla sala la valigetta nera con i codici di lancio dei missili nucleari. Ma vi sono anche altri dettagli che Bush a Roma non ha rivelato ai giornalisti. Le forze Usa stanno traslocando dal Nord Europa e il baricentro del potere navale della Us Navy sarà spostato in Italia. Il Quartier generale di Londra - che comanda tutte le forze navali Usa in Europa - migrerà a Napoli. Il Comando della Sesta Flotta sorgerà a Taranto. La nuova "autostrada" militare Usa che passa per Milano-Solbiate Olona, Livorno-Camp Darby, Catania-Sigonella. E prevede l'ampliamento della micidiale base nucleare della Maddalena. Dietro i fumogeni della cronaca e la spettacolarità ecco i "dettagli" della visita di Bush.
    5 giugno 2004 - Alessandro Marescotti
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