Peacelink denunciata
Peacelink, una delle più autorevoli voci dell'informazione on line su pace, ambiente, nonviolenza, diritti umani rischia di chiudere: il suo futuro sarà deciso in tribunale, a partire dal 18 febbraio 2003. L'associazione PeaceLink ha ricevuto infatti una richiesta di risarcimento danni di 50.000 euro da parte di un consulente Nato per le questioni ambientali. Il 10 febbraio 2000 PeaceLink aveva riprodotto sul suo sito il "Manifesto per un forum ambientalista", già pubblicato sul sito di Rifondazione Comunista, dove, tra i 69 firmatari, compariva anche il nome del consulente Nato, che però sostiene di non aver mai firmato quel documento e, dopo quasi tre anni, chiede di essere risarcito. Per aderire alla campagna di solidarietà per il sostegno all'associazione e il contributo alle spese legali: tel. 349/2258342 (Carlo Gubitosa); http://www.peacelink.it/emergenza. Messaggi di solidarietà possono essere inviati anche via mail, all'indirizzo info@peacelink.it ; tramite fax al numero 1782279059; scrivendo a PeaceLink - C.P. 2009 - 74100 Taranto.
Sociale.network