Il Parlamento Belga sottoscrive la Costituzione Europea
La camera bassa del Parlamento Belga ha approvato la Costituzione Europea giovedì 19 maggio, con una larga maggioranza.
Il voto è stato ottenuto in seguito all’approvazione del Senato alla fine di aprile, con 118 voti a favore, 18 contrari ed una astensione.
Ciò nonostante alcuni parlamentari hanno espresso il rammarico che i cittadini del Belgio non fossero sufficientemente coinvolti nel dibattito sulla Costituzione: ciò ha portato alcuni membri del partito socialista a suggerire di organizzare una consultazione biennale della società civile sullo stato del progetto Europeo.
L’iniziativa tuttavia è stata giudicata “discutibile” dai liberali, secondo il quotidiano Belga La Dernière Heure. “Per quanto concerne la consultazione, non è possibile aggiornarsi, sono spiacente” ha affermato la parlamentare liberale Daniel Bacquelaine. “I belgi sono orfani per quanto riguarda il dibattito costituzionale” ha aggiunto.
Il documento adesso dovrà essere sottoposto ai parlamenti delle entità federali del Belgio. Le ratifiche più difficili devono ancora venire.
La ratifica Belga sulla costituzione segue quelle parlamentari di Lituania, Ungheria, Slovenia, Italia, Spagna, Grecia e Slovacchia.
Anche le Camere basse del Parlamento Austriaco e Tedesco hanno approvato il trattato e ci si aspetta che lo facciano anche le Camere alte nei prossimi mesi.
La Spagna è stato il primo paese a ratificare il documento attraverso il referendum, lo scorso Febbraio.
Ma i referendum più compromettenti devono ancora venire dal momento che Francesi e Olandesi andranno a scrutinio nelle prossime due settimane.
Le preferenze francesi sono variate nell’ultimo mese, ma il No è stabilmente in vantaggio.
E due recenti sondaggi in Olanda hanno messo avanti il partito dei No, con il 60% in un caso e il 53% nell’altro, secondo il giornale The Guardian.
Inoltre hanno mostrato che solo un olandese su tre ha intenzione di votare il primo di giugno.
I tradizionalmente euroscettici inglesi hanno preso in considerazione di cancellare il referendum se i francesi dicono No.
I punti interrogativi tuttavia non si riferiscono solo ai referendum.
E’ stato annunciato giovedì 19 maggio che il Parlamento Cipriota voterà la Costituzione Europea in una sessione speciale, il 30 giugno.
La ratifica è considerata una formalità ma il maggior partito dell’isola si oppone al trattato. Il partner più vecchio della coalizione di governo (Akel) si è dichiarato contro il documento mercoledì scorso.
Ma ci si aspetta che tutti gli altri partiti nei 56 seggi parlamentari votino a favore della Costituzione Europea, il che significa che può ancora essere approvata, dal momento che il comunista Akel ha solo 20 seggi.
Il trattato Costituzionale è stato firmato dai leader europei a Roma lo scorso anno e deve essere ratificato da tutti gli stati membri per essere effettivo.
La scadenza per la ratifica è la fine di ottobre del 2006.
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