Direttiva Bolkestein, Agnoletto: si prepara un futuro per poveri e ignoranti
DIRETTIVA BOLKESTEIN, AGNOLETTO: SI PREPARA UN FUTURO PER "POVERI E IGNORANTI"
Gravissima la posizione del gruppo socialista ma la strada per l'approvazione finale è ancora molto lunga!
Strasburgo, 16 febbraio 2006: "Poveri e ignoranti", questa è la prospettiva
che la maggioranza del Parlamento vorrebbe riservare a gran parte della
popolazione europea.
Gravissima è la responsabilità del gruppo socialista europeo e dei DS e della Margherita italiani che hanno attivamente contribuito a tale risultato. Emerge una visione miope dei movimenti: prima si cerca di usarli per fare pressione sugli equilibri politici e poi ci si precipita a ricercare una mediazione con la destra.
La cultura "usa e getta" non appartiene ai movimenti che sapranno difendere la propria autonomia ed infatti uno dei temi centrali del prossimo Forum Sociale di Atene sarà proprio il rilancio della lotta contro la direttiva Bolkestein; la strada per l'approvazione finale della direttiva è ancora molto lunga e puo' riservare delle sorprese! Non sarebbe la prima volta: la vicenda della Costituzione Europea docet!
Dentro la coalizione di centro sinistra è oggi piu' che mai è aperto un confronto tra posizioni differenti, ed è bene che tale confronto non sia oscurato dalla necessaria alleanza contro la destra. Da un lato vi è una posizione antiliberista, riassumibile simbolicamente nei Forum Sociali nati a Porto Alegre e dall'altra chi accetta invece il liberismo con l'illusione di poterne frenare gli aspetti piu' feroci.
Un'illusione appunto come dimostra il voto odierno!
Vittorio Agnoletto, europarlamentare Sinistra Europea. - 0039 3356356978
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