FSE Atene: manifestazione per i migranti

Stamattina durante la manifestazione a favore dei migranti alcuni ragazzi del social forum sono stati fermati dalla polizia greca.
5 maggio 2006
Francesca Foti e Micaela De Marco

Stamattina, tre pullman di ragazze e ragazzi son partiti dall'Ellenicon, dove si sta svolgendo il IV FSE ateniese, alla volta di un commissariato di polizia nel quale vengono detenuti i migranti destinati al rimpatrio. In Grecia c'è una legge secondo la quale i poliziotti che arrestano un clandestino, se se lo lasciano scappare, hanno due giorni di tempo per ritrovarlo, e l'opportunità di "trattenerlo" senza attenersi ad alcun codice di diritto o deontologico. Giusto qualche giorno fà un clandestino nelle mani della polizia è riuscito a scappare, chi doveva ritrovarlo si è recato in un palazzo dove vivono molti suoi connazionali e ha usato ogni strumento per convincerli a "soffiare" dove il fuggitivo fosse. Alcuni di loro sono stati condotti in questo impovvisato CPT e torturati lungamente.

cittadinanza europea di residenza Per questo abbiamo deciso di fargli visita, abbiamo chiesto di entrare, eravamo con avvocati e Parlamentari Europei che volevano assicurarsi delle condizioni di chiunque fosse all'interno. Ma siamo tutti clandestini, noi lo urlavamo, e loro ce lo dimostravano.

Hanno fermato 50 di noi, trattenendoci e pestandoci ferocemente. Altri 150 erano fuori - greci ed internazionali - e non sarebbero andati via se non dopo il rilascio di tutti e tutte.

Dopo circa 3 ore, dopo aver appurato che usavano violenza sui ragazzi al cospetto di giornalisti e di veri Europarlamentari (e non sedicenti tali, come probabilmente credevano), e dopo pressioni fatte dalle ambasciate degli internazionali che aspettavano all'esterno, hanno finalmente liberato le/gli attiviste/i. Se sono vere le informazioni di cui siamo venute a conoscenza, pare che sia scoppiato un piccolo scandalo su questa vicenda e che il capo delle forze dell'ordine rischi di essere silurato.

Almeno prima di pestare qualcuno dovrebbe assicurarsi che non è un personaggio importante, penserà il governo greco... Al momento siamo nella situazione in cui tutti negano tutto, pare quasi che non esistano i migranti, i comandi di polizia e i dimpostranti, i lividi, la lussazione al braccio di Vittorio di Bologna, e le ferite di molti altri. Per fortuna era pieno di media ufficiali e indipendenti, e compagni e compagne di tutto il mondo. Sarà dura insabbiare tutto.....

Ancora una volta, abbiamo dimostrato che vogliamo che in ogni stazione europea ogni cittadino ha il diritto di sostare o restare. Ancora una volta ci hanno dimostrato che vorrebbero che non fosse così. Noi saremo il principale ostacolo di chi vuole imporci un mondo pieno di muri e barriere.

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