Domenica 8 novembre, Parco delle Cinque Terre, Via dell'Amore - Lunedì 9 novembre Polo universitario delle Scienze Sociali, Novoli (Firenze)

1989-2009 Vent'anni dopo la fine della Guerra Fredda, Europa Attore Mondiale cercasi

Vent'anni dopo la caduta del muro di Berlino e malgrado il Trattato di Lisbona, l'Europa è ancora divisa dal muro degli egoismi nazionali, che le impediscono di contribuire con efficacia ad affrontare i problemi globali.

Per partecipare, scrivete al segretario GFE Toscana: f.pigozzo@gmail.com
5 novembre 2009
Gioventù Federalista Europea - Toscana

La Via dell'Amore tra Riomaggiore e Manarola (SP) Domenica 8 novembre p.v. i giovani federalisti europei liguri e toscani si ritroveranno a Riomaggiore e La Spezia per celebrare i vent'anni dalla caduta del Muro di Berlino. Il ventennale ricorre mentre il Trattato di Lisbona sta per entrare finalmente in vigore. Il Trattato chiude otto lunghi anni di tentativi di riformare il funzionamento dell'Unione Europea e pone fine a quel nuovo ciclo nella costruzione dell'Europa Unita che ebbe impulso proprio dalla caduta del muro e dalla riunificazione tedesca del 1990: la stessa UE, l'Euro, il ricongiungimento tra ovest ed est dell'Europa, sono state le prime risposte europee al nuovo contesto mondiale creato dalla fine della Guerra Fredda.

Ma nel frattempo anche il resto del mondo è cambiato e le classi dirigenti europee sanno che le risposte nate negli ultimi venti anni sono inadeguate, che il Trattato di Lisbona non darà realmente all'Europa la possibilità di parlare nel mondo con una sola voce rappresentativa dei suoi cittadini e di contribuire con efficacia al governo della globalizzazione: vent'anni dopo la caduta del muro si chiude dunque un ciclo, ma diventa urgete aprirne uno nuovo.

La splendida cornice delle 5 Terre, Patrimonio dell'Umanità visitato da turisti di tutto il mondo, è simbolo di quel rapporto sostenibile tra società umana e ambiente che viene minacciato sempre più dalle logiche del sistema mondiale, e innanzitutto dalla mancanza di istituzioni democratiche sovrannazionali in grado di restituire ai cittadini la loro capacità di autodeterminazione. In compagnia del Vice Presidente dell'Ente Parco e del ViceSindaco di Riomaggiore, la mattina di domenica 8 novembre sventoleranno perciò lungo la Via dell'Amore le bandiere dell'Europa e del Movimento Federalista Europeo per chiedere che si completi l’unificazione politica di quei paesi e cittadini europei disposti a stringere un vero patto costituzionale fra loro, a delegare a un governo democratico comune, dotato di risorse proprie e di un bilancio adeguato, la gestione delle grandi linee di politica economica e la gestione della politica estera, di difesa e di sicurezza comune.

Nel primo pomeriggio poi, al C.A.M.E.C. di La Spezia, si terrà un incontro pubblico sul significato storico e le conseguenze ancora attuali della caduta del muro di Berlino, che avrà come relatori principali Luigi V. Majocchi (docente di Storia dell'Europa Occidentale all'Università di Pavia) e Tommaso Visone (dottorando in Scienze Politiche presso l'Università di Roma).

Lunedì 9 novembre, presso la sede di Novoli dell'Ateneo fiorentino, si terrà un convegno sugli stessi temi organizzato assieme al gruppo di Studenti Democritici.

Segue programma dettagliato:

Ore 10.00 – 11.00 Ritrovo alla stazione di Riomaggiore (SP).
Ore 11.00 – 13.00 Marcia pubblica lungo la “Via dell’Amore” tra Riomaggiore e Manarola
con bandiere dell’Europa, del MFE.
Ore 13.00 – 14.00 Pranzo e trasferimento con il treno a La Spezia.
Ore 14.15 – 15.15 Attività di strada con distribuzione di volantini.
Ore 15.30 – 18.30 La Spezia, Piazza Battisti 1, Centro di Arte Moderna e Contemporanea,
incontro pubblico:

La caduta del muro di Berlino. Crocevia tra storia mondiale e storia europea

Relatori: prof. Luigi V. MAJOCCHI, Università di Pavia;
dott. Tommaso VISONE, Università di Roma.

Presiede: Francesco PIGOZZO, Segretario GFE Toscana.
Intervengono: rappresentante ANPI La Spezia; Gianluca RAJA, GFE La Spezia; Piergiorgio MARINO, Presidente MFE Liguria; Stefano CASTAGNOLI, Presidente MFE
Toscana; Simone VANNUCCINI, Segretario Nazionale GFE; prof. Piero GRAGLIA, Università di Milano.

Lunedì 9 novembre

Ore 15.00 – 16.00 Attività di strada con distribuzione di volantini.
Ore 16.00 – 18.00 Ateneo fiorentino. Polo Scienze Sociali, Novoli, Edificio D6,
Aula 0.07 incontro pubblico:

1989-2009. Da Berlino all’Unità Europea

Relatori: Luigi V. MAJOCCHI (Università di Pavia), Roberto CASTALDI (Scuola Superiore Sant’Anna-Pisa), Pietro FINELLI (Università di Pisa), 2 docenti della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze (a cura del gruppo studentesco DEMOCRITICI).
Modera: Simone VANNUCCINI, Segretario Nazionale GFE; rappresentante del gruppo studentesco DEMOCRITICI, Università di Firenze.

Allegati

  • English Version

    Francesco Pigozzo, Daniela Martinelli (translated by Filippo Mariano)
    79 Kb - Formato pdf

Articoli correlati

  • La pace non è ancora perduta. Enorme manifestazione a Berlino
    Pace
    Nella "Giornata dell’Unità" tedesca

    La pace non è ancora perduta. Enorme manifestazione a Berlino

    Il tradizionale movimento per la pace dimostra di essere ancora una voce potente nei dibattiti sociali e di ricevere persino nuovi impulsi. Reiner Braun, membro del team organizzativo, ha addirittura parlato di una “rivitalizzazione” del movimento.
    6 ottobre 2024 - Reto Thumiger
  • Disarmare la Rheinmetall: affondare l'industria bellica!
    Disarmo
    L'alleanza antimilitarista Disarm Rheinmetall

    Disarmare la Rheinmetall: affondare l'industria bellica!

    Appello per un campo d’azione antimilitarista dal 3 all’8 settembre 2024 a Kiel nella Germania settentrionale
    5 agosto 2024 - Rossana De Simone
  • 75esimo Summit della NATO a Washington: non solo il ritorno degli euromissili
    Disarmo
    Appello contro la “banalizzazione del nucleare”

    75esimo Summit della NATO a Washington: non solo il ritorno degli euromissili

    L’esercizio di queste capacità avanzate deve servire a dimostrare l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e il suo contributo alla deterrenza integrata europea
    25 luglio 2024 - Rossana De Simone
  • Missili Taurus all'Ucraina: la svolta militarista dei Verdi tedeschi
    Conflitti
    La guerra contro la Russia rischia una pericolosa escalation

    Missili Taurus all'Ucraina: la svolta militarista dei Verdi tedeschi

    Annalena Baerbock, ministra degli Esteri tedesca e co-leader del partito dei Verdi, ha recentemente acceso un teso dibattito all'interno della coalizione di governo tedesca invitando il cancelliere Scholz a "considerare seriamente" la possibile consegna di missili da crociera Taurus all'Ucraina.
    7 marzo 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)