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Forum: Film

19 maggio 2005

Cristianesimo Chiesa Teologia

Otto teologi, conosciuti a livello internazionale, si confrontano sulle questioni fondanti del cattolicesimo.
Autore: Armando Fiscon

E' uscito in questi giorni l'ultimo libro di Carlo Silvano intitolato "Cristianesimo Chiesa Teologia". L'autore ha raccolto in questo libro alcune delle sue interviste fatte a teologi conosciuti e apprezzati anche a livello internazionale, come l'arcivescovo Bruno Forte, il padovano Luigi Sartori, artefice di profonde intuizioni teologiche e presidente emerito dell'Associazione Teologi Italiani, e l'islamologo Maurice Borrmans.

Sapientemente inserite in questo libro, le interviste proposte mi hanno fatto respirare la mistica spiritualità della comunità monastica di Bose, ho colto sia la ventata di novità portata oggi nella Chiesa e nella società dal movimento dei Focolarini, che quella serietà dello studio e della riflessione che si ha l'impressione di toccare con mano negli Atenei pontifici, nonché la competenza propria dei figli di Sant'Ignazio di Loyola quando si commentano i Vangeli.

Perché, mi sono chiesto, questo libro? E' lo stesso Autore, che ha colto bene la lezione di Sartori, a rispondere. A circa quarant’anni dalla conclusione del Concilio Vaticano II non si è ancora riusciti a valorizzare tutte le novità emerse allora, che già si avverte l’esigenza di indire un nuovo concilio, che chiami i Vescovi ad affrontare non la questione dei valori, ma quella legata alle strutture della Chiesa.
Il pontificato di Giovanni Paolo II si è certamente meritato un posto nella storia per la sua scelta di difendere i capisaldi della fede cattolica, l’ecumenismo, il valore della pace, la lotta contro ogni forma di totalitarismo, il dialogo interreligioso, i diritti dell’uomo. Ma le strutture che caratterizzano la gerarchia ecclesiastica – e che dovrebbero fare da motore per l’evangelizzazione dei popoli di tutta la terra – rispecchiano ancora quelle del potere temporale delle autorità dell’Impero romano. Per guardare avanti, allora, occorre rinnovarsi.

Nella prima parte di questo libro a presentare i valori fondanti del Cristianesimo è Luciano Manicardi, monaco di Bose. Ignazio Sanna, prorettore della Lateranense, rievoca invece la figura del teologo tedesco Karl Rahner, ed è seguito da Maurice Borrmans che parla del dialogo tra Cristianesimo e Islam, mentre la conversazione con Luigi Sartori verte sul futuro del cattolicesimo.

La seconda tematica - quella relativa alla Chiesa - è affrontata col gesuita Francesco Maceri, docente di teologia morale a Cagliari, che riflette sul primato petrino alla luce del Vangelo di Giovanni, e con lo storico Ulderico Parente della Pontificia Facoltà Teologica di Napoli "S. Tommaso d'Aquino".

A parlare di Teologia, infine, sono Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto e membro della Commissione Teologica Internazionale, e il focolarino Piero Coda, docente alla Lateranense, presidente dell'Associazione Teologi Italiani e segretario della Pontificia Accademia Teologica.

Per la competenza degli studiosi intervistati e per l'attualità delle tematiche affrontate, il libro è, a mio avviso, indirizzato a un pubblico molto vasto, soprattutto alle persone che sono in ricerca, e ai gruppi e ai movimenti desiderosi di approfondire il proprio senso di appartenenza alla comunità dei credenti.

Carlo Silvano, "Cristianesimo Chiesa Teologia", Edizioni del noce, Isbn 88-87555-43-5, Cercola 2005, pp. 112, euro 10.90.

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