Forum: Poesie
18 maggio 1920 (A Giovanni Paolo II )
Tu,
candida rosa,
all’imbrunire
di un fatidico giorno
del maggio odoroso,
sbocciavi,
per inebriare
con il tuo profumo
il mondo.
Litanie cadenzate
di una chiesetta vicina,
miste a teneri vagiti,
diffondevano nell’aria
una mistica armonia.
Il primo nome,
che udisti, fu quello
di Maria
La Madre ti prese
per mano e ti tracciò un cammino:
per quei sentieri ti aggiri ancora,
Papa pellegrino.
Curvo sotto la croce,
ma forte nello spirito,
abbracci il vessillo di pace
e infuochi i nostri animi
d’Amore.
Tu,
padre di tutti noi,
instancabile viandante,
ci indichi la via,
così come fece con te
Madre Maria.
18/05/04
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