Forum: Poesie
TUTTO IL TEMPO PER ... ASPETTARTI
Come vedi,
anche questa notte scrivo...
(come sempre d’altronde) la notte...
spesso scrivo.
Ma questa volta non solo scrivo,
ma parlo...
e parlo con te e lascio la mia voce
che parli di noi,
che parli di te che sei negli occhi miei
e sulle labbra mie
quando parlano e vivono te
e di te non si stancan mai
ed io ora e ancor... ne scrivo.
Questa sera che scrivo di te,
il mio pensiero è triste.
Appeso al cuore
di questo foglio di carta steso
(come me d’altronde)
su questo vecchio scrittoio,
alla luce di questa luce fioca
(che sei tu) che non ci sei.
D'inchiostro è questo inchiostro
che invece come fiume scorre,
che come fiume passa... sotto questi ponti,
infiniti ogni giorno... i nostri ponti.
Infiniti come il tempo
che scorre lento tra l'io e il te.
E quanto ne sta scorrendo
di tempo tra me e te
che io e te, non ce n’accorgiamo mai.
Ma quando un giorno io
sarò un po' più lontano
che tu mi penserai...
che ti chiederai il perché
di tanti ponti,
io sorriderò lo sai…
in fondo come sempre... (lo sai).
Il tuo sorriso
accenno appena sul viso tuo,
lo bacerò anch’io... appena,
e le tue labbra schiuse, io le sfiorerò
con le mie labbra.. appena.
Quando quel giorno sarà,
non potrò dirti
ciò che vorrei dirti oggi (o vorrò allora)
quindi stasera,
come una triste lacrima appesa
non solo lo scrivo… ma lo parlo (e apposta)
lascio la mia voce appesa,
che tu possa ascoltarla sempre,
sino a che tu vorrai (e potrai)… ascoltarla.
Che ti ringrazio amore mio,
che ti tengo per mano
come fossimo insieme sempre
e che tu metta molti ponti a raggiungermi,
che io qui ho tutto il tempo
per aspettarti…
e ti aspetterò il tempo che vorrai...
e ti aspetterò qui, insieme a te
scrivendo e parlando... di te.
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