Forum: Poesie
Dall'Armadio della Vergogna
10 Agosto 1944. Milano occupata.
Rauss, rauss…ore 4.30 celle a SanVittore,
per i quindici, ultima chiamata, e per la morte.
Andrea Esposito, Domenico Fiorani, Gian Antonio Bravin, Giulio Casiraghi, Renzo del Riccio, Umberto Fogagnolo, Tullio Galimberti, Vittorio Gasparini, Emidio Mastrodomenico, Salvatore Principato, Angelo Poletti, Andrea Ragni, Eraldo Soncini, LiberoTemolo, Vitale Vertemati.
Un biglietto in tasca, il loro nome, ed una tuta di lavoro
che desse l’illusione d’esser deportati:
invece a Piazzale Loreto son condotti in tutta fretta.
schnell, schnell …ore 5.45 in Piazzale Loreto;
chiare le intenzioni, qualcuno fugge ma le raffiche
delle nere armi anticipano l’esecuzione:
i rimanenti , a semicerchio vengono falciati.
Ora è silenzio e quei cadaveri ammucchiati
rimangono a monito per i Milanesi di vendetta
di chi ormai, a qualcuno alleato, l’Italia tiene sotto il suo dominio.
Rappresaglia, inutile e prodromo del grande fallimento,
ad altri darà occasione di far, nel luogo, simile teatro per vendetta…
Il silenzio dell’armadio degli orrori per anni ingiustamente
tutto ha nascosto, e rimanendo noto solo il 25 aprile,
la storia molto amara , per quel che accadde, e barbara ci fece apparire.
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