Forum: Poesie
sulla strada di prasco
La macchina procede
Lentamente,
verso la destinazione di
ogni giorno;
guardo i dintorni di
Prasco;
grandi alture tutte d’un verde
folto d’Irlanda,
cipressi giganti
svettano ai lati della strada,
come quelli della poesia
del Pascoli;
casette e ville eleganti
e misteriose,
cerco di osservarle,
e invidiando la pace domestica;
trattori rombano ingombrando la
strada con carri di legna,
l’autunno arriva svelto,
e tutto ha un sapore di festa finita,
di stagione andata,
di estate che si congeda;
vedo spazi,
e tratti pianeggianti,
stalle con l’odore di fieno,
cartelli e segnaletiche antiche,
un po’ arrugginite,
gente in bicicletta avanza tranquilla,
scotendo il
manubrio,
la solita strada ferrata,
e il passaggio a livello,
che rompe le balle,
e fa perdere tempo,
mi perdo col
pensiero tra le alture,
gli alberi,
le vecchie cascine,
e le colline che dominano
la vista,
coi sentierini impervi,
mezzi nascosti;
e continuo,
per la strada mia.
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