Forum: Tarantosociale: le tue news
RIGASSIFICATORE A TARANTO
In merito al rigassificatore nella nostra città,vorrei aggiungere qualcosa a riguardo, anche se un pò difficile stare dietro a tutte le corbellerie pro e contro che ho letto. Il fatto è, che essere contro solo per partito preso non mi pare la cosa più saggia. Ho visionato tutta la relazione tecnica di questo impianto e a dire il vero penso che sia più pericoloso arrostire delle salciccie sui carboni. Ho letto pareri di fantomatici esperti con tanto di laurea in ingegneria, che fanno ridere. Io, non mi considero certamente un "esperto" ma, più di trent'anni di lavoro nella produzione (non stoccaggio) di gas come ossigeno, argon, azoto,idrogeno, ritengo mi possano dare maggiore titolo a commentare la cosa rispetto a un qualunque ingegnere da tavolino.
Ho letto circa una distanza di 775 metri che dividerebbe il rigassificatore dai serbatoi della raffineria e della probabile fine del mondo che accadrebbe se.........
Ho letto di cosa si pensa potrebbe succedere se una sacca di gas volatilizzata per una perdita sorvolasse la fiamma della torcia della raffineria....
(cosa succede??? qualcuno me lo può spiegare in maniera tecnica? Ma costoro sono a conoscenza di come può avvenire fisicamente una esplosione?)
Torniamo ai 775 metri. Nell'ILVA esiste da sempre uno tra i più grossi impianti di produzione gas sia allo stato liquido che gassoso. Sono impianti altamente tecnologici che producono tutti insieme
circa 80000 mq di ossigeno. Ci sono enormi serbatoi in rigassificazione di ossigeno liquido e azoto liquido. Esiste una bella fabbrica di idrogeno
che viene prodotto non dall'acqua come qualcuno potrebbe pensare, ma dalla scomposizione del metano, Esistono bunker con all'interno stoccati bomboloni di idrogeno allo stato gassoso alla pressione di 200 bar. Il tutto, però, in completa sicurezza.
Ora, vogliamo misurare la distanza dai serbatoi dell'Agip? Meglio di NO, altrimenti qualche benpensante perderebbe il sonno per i prossimi anni. Sapete come si dice a Taranto? Lo dico in italiano per far capire meglio."hai fritto tanto polipo e ora per una seppiolina vuoi cambiare l'olio?"
Saluti a tutti.
Sociale.network