Voglio condividere un mio pensiero (anche se a chi lo gia' esposto mi ha definito un puro e idealista).
Credo che chi viene eletto al PArlamento (Senato e/o Camera) debba essere un ELETTO, ovvero uno che sia superiore alla media ed agli elettori in quanto a intelletto, onesta' e tutte le altre qualita' necessarie. Eletto significa proprio questo uno superiore agli altri, e che queste qualita' di cui dispone vengano messe a disposizione della collettivita'.
L'eletto deve essere in grado di legiferare e fare leggi per il bene comune della collettivita'; pertanto non deve fare o leggi at personam, ma tantomeno leggi riparatorie. Mi spiego meglio: non deve fare leggi per legittimare cio' che la societa' ha da tempo prodotto e che e' diventata una consuetudine o un dato di fatto; Per intenderci i DICO o PACS o qualsiasi accidente siano non devono essere fatti solo perche' in tal stato di convivenza o similanza vi sono diverse persone. Vi sono gia' delle leggi che regolamentano questo e pertanto i cittadini si devono adeguare alle leggi vigenti: non ha senso fare una legge per regolamentare cio' che non e' previsto.
LA LEGGE DEVE CREARE CULTURA E NON ADEGUARSI A CIO' CHE ESISTE.
Gli eletti devono essere in grado di indirizzare la societa' ed i comportamenti dei cittadini al bene comune e non viceversa. Altrimenti facciamo tante leggi at personam e regolarizziamo tutto il marcio che quotidianamente la societa' ci propina.
ciao a tutti