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26 marzo 2003

Il pubblico statunitense NON deve sapere

sul massacro al mercato di Baghdad, i media USA hanno steso un velo di silenzio per ore aspettando le ammissioni del pentagono
Autore: Aniello Margiotta
Fonte: Gennaro Carotenuto - 26.03.2003 - www.radioitaliana.it

26-3, 15.00 - Bugie, censura, occultamenti.
Le bombe intelligente, come fossero stupide bombe serbe, colpiscono il povero mercato di un quartiere popolare di Bagdad. A cinque ore e mezzo dal massacro del mercato di Bagdad i principali media statunitensi, da CNN, al New York Times, alle stesse Google News, ignorano, minimizzano o smentiscono. La vera faccia della libertà di stampa negli Stati Uniti, mentre le Fox News millantano che il movimento pacifista mondiale sarebbe finanziato nientepopodimeno che... da Fidel Castro!!!

Aggiornamento delle 16.05. Le cose bisogna capirle. E non sempre è facile. Il sito della CNN in inglese, in quanto tale, ha due versioni, una statunitense ed una internazionale. Solo l'edizione internazionale, solo dalle 15.33, ora di Roma Monte Mario, sei ore dopo il massacro, riporta la notizia e l'ammissione di responsabilità del Pentagono. Sulla versione statunitense nulla di tutto questo. La notizia NON esiste, si trova solo tramite motore di ricerca a partire dalle 15.58, e scompare del tutto l'ammissione di responsabilità del Pentagono. Si citano generiche fonti ufficiali irachene.

Incredibile: Aggiornamento delle 16.55. Il massacro del mercato è sparito anche dalla pagina internazionale della CNN. Questa, a partire dalle 16.24 apre con visi festanti di iracheni per i primi aiuti in arrivo nel porto di Umm Qasr. La notizia del mercato non è stata fatta scalare, è stata fatta scomparire direttamente dalla prima pagina dopo appena 51 minuti. La notizia non compare più nemmeno cercandola da motore di ricerca. Senza commento.

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