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    17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli

Forum: Segnalazioni

30 marzo 2003

I 1200 marines morti in Afghanistan diretti in Irak

In una recente pubblicazione si sostiene che le perdite americane in Afghanistan sono molto maggiori di quanto ammesso. Più di 1200 soldati americani sarebbero usciti privi di vita dall’Afghanistan.
Questo dato può essere credibile visto che in operazioni di questo genere il costo in vite umane (militari) è dell’ordine di 5-12 vittime al giorno.
MA CIO’ CHE APPARE ASSOLUTAMENTE INCREDIBILE E’:


- CHE LE LORO FAMIGLIE NON SAPPIANO ANCORA NIENTE;
- E CHE I CADAVERI SIANO STATI TRASPORTATI IN PAESI LIMITROFI ALL’IRAQ.

QUESTO VALZER DELLE SALME POTREBBE ALLORA NASCONDERE VARI PROGETTI, COME FAR APPARIRE MORTI IN IRAQ, I RAGAZZI DECEDUTI IN AFGHANISTAN.
E SE COSI' FOSSE, COSA ACCADRA’ NELL’ATTUALE CONFLITTO DA GIUSTIFICARE TUTTI QUEI MORTI?
Autore: Michele Landi

Le perdite americane in Afghanistan sono molto maggiori di quanto ammesso. Più di 1200 soldati americani sarebbero stati trasportati privi di vita dall’Afghanistan.

Di Mohammed Daud Miraki, PhD

Come sospettato da varie parti, gli USA non ammettono le loro perdite in Afghanistan perché vogliono apparire una forza militare invincibile…

In media sono stati uccisi 5 soldati al giorno. Questo dato non è impressionante in quanto i Russi avevano perso più di 12 soldati al giorno. Per quelli che non lo sanno, le truppe speciali americane non sono superiori alle Forze Spietnatz Russe, contro le quali io ho avuto il piacere di combattere quando avevo 15 anni.

Nel 1982, un generale del KGB affermò che le Forze Armate Sovietiche avevano subito più di 20000 perdite tra feriti e morti. I sovietici invasero l’Afghanistan nel Dicembre 1979. Così le perdite americane, se rapportate ad un comparabile periodo di tempo, non sono così elevate e questo per molte ragioni, come ad esempio avere l’Alleanza del Nord come esercito amico. Ma questa non può essere la sola ragione perché anche l’esercito russo aveva un alleato: l’esercito comunista del regime afghano.

Le altre ragioni per le poche perdite americane sono:

1. Un forte sostegno aereo;

2. L’uso maggiore di Forze Speciali

3. Gli americani sono situati a Kabul, Kandahar e Khost.

L’Unione Sovietica aveva quasi 200.000 uomini in Afghanistan ma distribuiti per tutto il paese, e questo li rendeva più suscettibili agli attacchi dei combattenti. Inoltre l’Armata Sovietica ricorreva ai classici scontri frontali, una tattica che cambiarono solo dopo pesanti perdite. Anche dopo l’impiego di Forze Speciali continuarono a perdere soldati, anche se in misura minore.

Secondo le ultime informazioni, gli americani hanno trasportato salme di loro soldati al Medio Oriente dalle basi aeree di Kandahar e Bagram e da Tashqand (Uzbekistan).

In accordo ai testimoni oculari, vi sarebbero 600 salme americane all’aeroporto di Al-Adeed in Qatar.

Il resto delle salme sono arrivate alle basi americane del Kuwait, dell’Emirati arabi e dell’Arabia Saudita.

La ragione di questa strategia è di mandare le salme agli Stati Uniti facendo credere ad un loro più recente decesso in Iraq. Non vedo altra spiegazione per tutto questo.

In accordo a varie agenzie dell’intelligence, gli USA hanno perso in Afghanistan più di 1200 soldati. L’agenzia dell’Intelligence russo fissa un quadro di 373 morti e 585 feriti gravi nei primi sei mesi del conflitto. Altre agenzie di intelligence tra cui l’iraniana e l’indiana ammettono un numero di oltrte 600 soldati americani morti nel primo anno, e di 1200 morti e 1500 feriti gravi nei primi 12 mesi.

All’inizio della guerra i corpi erano trasportti alle basi aeree di Jacobabad e di Dalbudin in Pakistan. Come ad esempio si evince da vari articoli:

"Il giornale pakistano Frontier Post afferma che 45 soldati rimasero uccisi lunedì durante un’operazione terrestre vicino Kandahar. Secondo i dati del giornale, 26 vittime sono state trasportate alla base militare americana presso la città pakistana di Jacobabad." (Frontier Post, 08-11-01)

Alcune salme furono trasportate negli Stati Uniti. Per esempio, l’agenzia IRNA il 2 Dicembre 2001 riportava che 124 cadaveri di soldati americani erano stati trasportati dal Pakistan agli USA. L’agenzia Irna continuava: "Il Pakistan Observer ha riportato che gli americani furono uccisi durante scontri con i talebani dopo che erano atterrati nella provincia di Helmand a sostegno delle truppe del governatore locale". E infatti io mi ricordo di questo combattiomento in cui tra l’altro furono abbattuti 4 elicotteri Apache…….

…Andrei Sukhozhilov, un giornalista associato all’Institute for War and Peace Reporting (IWPR) ha affermato: "Un militare Uzbeco addetto alla Infermeria americana in una base dell’Uzbek rifrerisce di aver visto dal 25 Novembre al 2 Dicembre l’arrivo di 4-5 elicotteri al giorno, trasportanti ciscuno da 10-15 Americani. deceduti Un pilota uzbeco ha parlato della morte di un soldato americano, suo amico, avvenuto durante la rivolta di Mazar-e-Sharif, ove morirono molti soldati americani".

…E il 3 Marzo 2003 Azzam Publications riportava:

"..4 mezzi corrazzati americani sono stati distrutti con tutti gli occupanti saltando su mine anticarro posizionate nella regione dai Mujahideen. Questi carri erano stati trasportati per mezzo di elicotteri. Ogni carro trasportava da 4 a 6 militari USA."

Così, ammesso che le testimonianze siano vere, gli USA hanno perso più di 1200 soldati in Afghanistan, non in Iraq. Per altro le famiglie di questi soldati sono state tenute all’oscuro. Questo è il risultato della fiducia degli Americani nel loro governo.

Mohammed Daud Miraki, MA, MA, PhD

Mdmiraki@ameritech.net

Upcoming Book: Perpetual Death From America (morte perpetua dall’Ame rica)

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