Forum: Segnalazioni
Le scene di giubilo (non) oceaniche
Premetto che non voglio dare un giudizio sul regime di Saddam e sulla guerra degli Usa ma far osservare una semplice realtà.
I tg di ieri e i giornali di oggi sono stati pieni di immagini e foto del giubilo con il quale la popolazione di baghdad ha accolto i soldati americani e la foga con la quale si sono sfogati sui simboli del regime iracheno.
Ora, Baghdad, ci è stato detto, è una città di 6 milioni di abitanti.
Il quartiere dove è avvenuta la "liberazione" ne ha 2 di milioni di abitanti.
La mia domanda è: quante erano le persone che festeggiavano? non voglio fare la "questura" della situazione ma c'è da osservare che a voler essere molto molto molto generoso e a voler includere anche le persone che festeggiavano mentre saccheggiavano (i simboli del regime e non) questi festanti iracheni non saranno più di 5000? 10000? ma sto veramente esagerando.
Questa mia impressione me la era ricavata già solo delle immagini tv e dalle foto mentre i commenti alle stesse esaltavano la felicità degli abitanti di baghdad.
Ora guardate questa foto dall'alto che documento il momento più significativo nella "liberazione" di baghdad, la foto che rimarrà nella storia e che ha avuto circa centinaia passaggi televisi in meno di 48:
http://www.informationclearinghouse.info/article2842.htm
Beh, quante sono quelle persone, che, generosamente aiutate dai soldati, abbattono la statua del tiranno? 100, 200, 500?
Dai tg sembrava che tutta Baghdad stesse festeggiando, invece la realtà innegabile non è quella.
Infine ci tengo a segnalare un fatto non secondario segnalato sia dalla Botteri che dalla Gruber, ma sul quale gli altri inviati e i vari resoconti successivi hanno generalmente glissato: su quella grossa statua di cui parlo sopra un marines, prima che si riuscisse a tirarla giù, ha piazzato una bella bandiera a stelle e strisce per coprire il volto di saddam, a quel punto, nella piazza è calato il gelo e i 300 manifestanti hanno tirato fuori la bandiera irachena lanciando canti per il loro paese, in pochi secondi il marines è stato costretto a rimuovere la bandiera.
Mi sembra un fatto "simbolico", "simbolico" come le immagini dei festeggiamenti/saccheggi, abbia una certa importanza "politica" e sia utile a comprendere meglio come questa liberazione viene percepita anche da quanti tra gli iracheni vi sono apertamente favorevoli.
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