Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Dal sito

Forum: Forum contro la guerra

24 febbraio 2014

Il Forum contro la Guerra è mettere in rete i soggetti che si oppongono alla guerra?

Dopo una descrizione di come è nato il Forum contro la Guerra, vi si chiede cosa ne pensate di questa iniziativa. Intercetta davvero la domanda di mettere in rete i soggetti che si oppongono alla guerra?
Autore: Elio Pagani
Fonte: Promotori Forum Contro la Guerra

L’idea del "Forum contro la guerra" è nata nell’ottobre 2012, quando la buona riuscita della manifestazione nazionale, indetta a Venegono (Va) dal Comitato varesino “NoM346 a Israele” (vedi sul web il blog: nessun M346 x Israele ), spinse gli organizzatori, anche sulla spinta del Comboniano Alex Zanotelli che propugnava un Forum di successo come quello dell’Acqua, a pensare di mettere in rete tutti quegli attori che pensando globalmente e agendo localmente (o anche a livello nazionale e internazionale) si oppongono alla guerra, a partire dalla concreta opposizione alla presenza di strumenti di guerra (basi e produzione militare) e alla militarizzazione del territorio.

L’idea trovò una prima realizzazione nell’elaborazione comune con il “Movimento NoF35” ben radicato nel Novarese (vedi il Blog Insieme contro la guerra). Assieme si organizzò l’iniziativa di lancio del Forum, con il convegno “Armi, Guerre e Territorio”, l’1-2 giugno 2013.

I Comboniani di Venegono Superiore non solo ci hanno ospitato, ed ospitano la sede del Forum, ma hanno contribuito alla sua realizzazione, grazie il coinvolgimento del “Comitato Giustizia e Pace Comboniano”.

A questa iniziativa ne seguì un'altra il 7 dicembre 2013, col convegno “Informazione e Guerra”.

L’esordio del Forum è stato positivo, l’elevato livello dei relatori, il significativo loro contributo e l’ottima partecipazione ha mostrato come i promotori avessero intercettato una domanda che da tempo stava emergendo: quella di mettere in rete i soggetti che si oppongono alla guerra, superando le difficoltà e le fragilità del passato, contribuendo a far ripartire su basi scientifiche, partendo cioè da una analisi scientifica di cos’è la guerra oggi per come la “teorizzano” e la “giocano” gli attori internazionali, dagli USA alla NATO, dall’Italia ad altri Paesi industriali. Cercando di dimostrare come, le cosiddette “missioni di pace”, altro non sono che missioni di guerra. E mettendo sul tavolo la ricerca delle migliori strategie che il movimento pacifista e antimilitarista deve trovare ed assumere per rafforzare la resistenza alla guerra ed ai suoi strumenti.

Nelle due iniziative, cui hanno partecipato oltre 350 persone, vi erano rappresentanti di una settantina di realtà a partire da quelle territoriali che lottano per la smilitarizzazione dei propri territori: Comitato Sardo Gettiamo le Basi, Comitato No MUOS Milano (in rappresentanza di quello siciliano), Presidio No Dal Molin - Vicenza, Comitato No Hub Pisa, OPAL Osservatorio Permanente Armi Leggere Brescia, e naturalmente il Movimento NO F 35 Novarese e il Comitato No M346 Varesotto.

Altri comitati territoriali presenti: Comitato contro la guerra Milano, Coordinamento Comasco per la Pace, Rete Radié Resch Milano, Pace e Guerra Genova, Tavola della Pace Liguria, Assopace Novara, No F 35 Comitato SalvaNovara, Laboratorio per la Pace - Galliate (NO), Donne in Rete per la Pace Vicenza, Centro Falastin Torino, Donne in Nero Torino, MIR Torino, Fucina non Violenta Firenze, Tavola Pace Piacenza, Ass. Am. Italia - Cuba Varese, Comitato Varesino per la Palestina, DisArmiAmoLaPace Varese, Donne in Nero Varese, Centro sociale Kinesis Tradate (Va), Pax Christi Punto pace Tradate, Pax Christi Punto pace Milano, Pax Christi Punto pace Ivrea, Pax Christi Punto pace Reggio Emilia, Spazio Underground Bergamo, NoTAV Val di Susa, U.S. Citizens for Peace & Justice - Roma.

Altri soggetti territoriali avevano espresso interesse per questa iniziativa ma non hanno avuto la possibilità fisica di parteciparvi. Vi erano rappresentanti delle seguenti organizzazioni nazionali: Missionari Comboniani - Comitato Giustizia e Pace, Pax Christi, SESICG - Scienziate/i contro la guerra, RID - Rete Italiana Disarmo, Guerre & Pace - Milano, L.O.C.-O.S.M. Lega obiettori di coscienza, Rete Radié Resch, ISM - International Solidarity Movement, Legambiente, Assopace, Energia Felice, PeaceLink – Disarmo, Nigrizia.

Organizzazioni sindacali presenti: ADL Varese - Novara, Cobas-Scuola Varese, CUB, USB Novara.

Altri comitati o associazioni rappresentati: ANPI di Crescenzago e Varese, ANPI Seprio e Appiano G., Rete 25 Aprile, Peraltrestrade Pas Dolomiti, Ass. Culturale Stella Alpina Pombia, Acli Varese, GIM Gruppo Impegno Missionario, Lettura Popolare Bibbia Ferno, LMC -Laici Missionari Comboniani, Amici per il Centrafrica, L'Alberocasa, Sanità di Frontiera, AbcT Amici della Biblioteca Civica Tradate, La Casa di Nando Gazzada, Casa del Popolo Cardano al Campo, Chiama l'Africa, Com. Sostegno Popolo Siriano Milano, EcoInformazioni Como, Hakitumaim (Re), Le radici e le ali Milano, Legambiente Tradate, Redazione Ecosin – Roma, Rivista Africa, Associazione Accoglienza Venegono Inferiore.

Cosa ne pensi di questa iniziativa? Intercetta davvero la domanda di mettere in rete i soggetti che si oppongono alla guerra?

Prossimi appuntamenti

Dal sito

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.22 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)