- Roma, 25 aprile 2012. Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà promossa da Rita Levi Montalcini, Rudra Bianzino, Ilaria Cucchi, Lucia Uva insieme al Partito Radicale Nonviolento
- Marcia per l'amnistia e la giustizia. Dall'inizio dell'anno, 57 morti in carcere, 20 dei quali suicidatisi (alla fine di ognuno dei prossimi mesi, probabilmente 5 persone si saranno tolte la vita - http://www.ristretti.it/areestudio/disagio/ricerca/index.htm)
- Seconda Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà. La prima Marcia si svolse il giorno di Natale del 2005
- Marcia per denunciare le condizioni in cui vivono le persone detenute. La situazione di sovraffollamento nelle carceri italiane è insostenibile.
- Roma 25 aprile 2012. Le province sarde presenti alla Marcia per l'amnistia e la giustizia
- Regione Basilicata e Comuni lucani alla Marcia per l'amnistia e la giustizia
- Centinaia di adesioni alla Marcia per l'amnistia e la giustizia (associazioni, direttori di carceri, cappellani, Garanti dei diritti delle persone detenute, sindacati, Amministrazioni e rappresentanti istituzionali, giornalisti, parlamentari -http://www.radicalparty.org/it/promotori-seconda-marcia-amnistia)
- Marcia per denunciare le condizioni delle carceri e della giustizia. L'Italia ha ricevuto migliaia di condanne da parte della Corte Europea dei diritti dell'Uomo
- L'associazione "Detenuto ignoto", tra i principali organizzatori della Marcia, denuncia le situazioni più pericolose, quelle in cui la persona detenuta è straniera o non riceve un adeguato sostegno familiare e legale
- Libertà per l'undicesimo Panchen Lama (per i Tibetani, reincarnazione del Buddha della Conoscenza), preso in custodia dalle autorità cinesi con la famiglia, nel 1995 - all'età di sei anni - e di cui non non si hanno più notizie
- Seconda Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà per ricordare le condizioni dei detenuti in carceri sovraffollate e prive di servizi essenziali, mentre vengono distribuite quantità allarmanti di tranquillanti e psicofarmaci anche tra i più giovani
- Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà. I problemi di funzionamento del sistema giustizia favoriscono chi riesce, tramite i suoi avvocati, a dilatare i tempi del processo e ad usufruire di "un'amnistia di classe" facendo prescrivere il reato ed evitando del tutto la sentenza
- Roma 25 aprile 2012. Seconda Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà
- Marco Pannella si batte da sempre per i diritti dei detenuti. Nel 2005 promosse la prima Marcia per l'amnistia e la giustizia, che si svolse il giorno di Natale.
- Il Movimento Nonviolento alla Seconda Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà
- La testimonianza di Ilaria, sorella di Stefano Cucchi. Il giovane romano muore nell'ospedale Pertini sette giorni dopo l'arresto avvenuto per possesso di stupefacenti. Dopo essere stato percosso, in ospedale rifiuta di alimentarsi per ottenere un colloquio con la sua famiglia, mai avvisata delle sue condizioni. Ilaria racconta quanto sia difficile lottare contro un PM che ha a cuore l'operato dei propri consulenti, non la ricerca della verità. Accanto a Ilaria, Rita Bernardini (deputata radicale) ed Eugenio Sarno (Uil Penitenziari)
- Seconda Marcia per l'amnistia e la giustizia. La testimonianza dei dirigenti penitenziari attraverso i dati forniti da Rosario Tortorello (Sidipe). Il 43% delle persone detenute è in attesa di giudizio. Le misure alternative sono poco utilizzate, anche se l'estensione operata da poco agli ultimi 18 mesi di pena ne ha mostrato l'efficacia (riscontrandosi una recidiva solo nell'1 per cento dei casi)
- I numeri del sovraffollamento in carcere nei cartelli alla Seconda Marcia per l'amnistia e la giustizia: 67.000 persone detenute per 45.000 posti
- La testimonianza dal palco di Cira, madre del giovane Daniele Franceschi, morto a Grasse in Francia. Con lei anche Lucia, sorella di Giuseppe Uva, arrestato a Varese per aver transennato una strada per gioco, seviziato e poi ucciso dai farmaci somministrati in ospedale, e Grazia Serra, nipote di Francesco Mastrogiovanni, condotto in trattamento sanitario obbligatorio nell'ospedale di Vallo della Lucania e legato e abbandonato, senza alimentazione, per quattro giorni;
- Seconda Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà
- Grande partecipazione nelle strade di Roma alla Seconda Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà
- Roma 25 aprile 2012. Nel piazzale antistante il Senato, Marco Pannella parla a lungo di amnistia, giustizia e libertà
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