Emergenza cibo, task force dell'Onu; "I prezzi di grano e riso ancora alti"

Vertice a Berna sull'allarme alimentare che ha messo in ginocchio i paesi poveri;
Il presidente della Banca mondiale: "Le prossime settimane cruciali per risolvere".
1 maggio 2008
www.repubblica.it

Premio Pulitzer 2004

GINEVRA - Una task force delle Nazioni Unite e un appello per raccogliere due miliardi e mezzo di dollari per dare una risposta "immediata" all'impennata dei prezzi del cibo che ha aggravato l'emergenza alimentare nel sud del mondo. L'annuncio delle iniziative è stato fatto a Berna dal segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, dopo un vertice con i dirigenti di una trentina di agenzie Onu, Banca Mondiale e Organizzazione mondiale del Commercio per pianificare una strategia "unitaria e coordinata" che risponda all'emergenza, ma allo stesso tempo cerchi soluzioni sul lungo termine.

Per il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon il drammatico aumento del prezzo del cibo costituisce una "sfida globale senza precedenti che colpisce i più vulnerabili. Sono necessarie misure a breve, medio e lungo termine", ha detto Ban Ki-moon. "La priorità sarà nutrire gli affamati", ha detto il segretario Onu lanciando un appello ai Paesi donatori a rispondere alle domande di fondi delle organizzazioni.

Ma il presidente della Banca mondiale Robert Zoellick ha avvertito che i prezzi del grano e del riso resteranno ancora alti. "Le prossime settimane saranno cruciali per affrontare la crisi del cibo", ha detto Zoellick. Il prezzo del riso ha superato per la prima volta nella storia i 1.000 dollari la tonnellata. L'ascesa va avanti da tempo, ma nell'ultima settimana l'incremento del prezzo è stato del 16 per cento. Un andamento che riflette i timori di un restringimento dell'offerta, come conseguenza dei vincoli speculativi all'esportazione imposti dai Paesi come Cina e Vietnam.

Per l'economista Conception Talpe, responsabile dei prezzi dei cereali della Fao "non è credibile che ci sia una situazione così critica da giustificare un tale aumento dall'inizio dell'anno". Tra l'altro a parere di Talpe, la domanda mondiale di riso non è in aumento, fermandosi ai valori dello scorso anno. Semmai, sostiene la Fao, l'aumento vertiginoso dei prezzi contribuisce a diffondere il panico nei Paesi importatori che, anticipando le commesse, fanno crescere i prezzi.

Articoli correlati

  • A cento anni dalla nascita di Danilo Dolci
    Storia della Pace
    Un pioniere della nonviolenza e dell'educazione in Italia

    A cento anni dalla nascita di Danilo Dolci

    Il suo messaggio di solidarietà, partecipazione e trasformazione sociale rimane più che mai attuale, ispirando nuove generazioni di attivisti e educatori. Riportiamo qui alcuni video che ne fanno emergere la testimonianza e servono a consolidare la memoria di questo grande personaggio
    22 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
  • G7: PeaceLink, con -5,7% spese militari eliminate morte per fame, malaria e mortalità infantile
    Economia
    La relazione presentata oggi a Bari nel Controforum G7

    G7: PeaceLink, con -5,7% spese militari eliminate morte per fame, malaria e mortalità infantile

    Il controforum è organizzato dai Comitati per la pace di Puglia, insieme a Anpi, Arci, Forum Terzo Settore Puglia, Cgil, IoAccolgo Puglia, Legambiente, Libera, Link, Pax Christi, PEACELINK, Radici future, Udu, Unione degli studenti Puglia, Un ponte per, Movimento Nonviolento.
    1 giugno 2024 - Adnkronos
  • Si può cambiare il mondo senza prendere il potere?
    Schede
    Un sociologo irlandese apre una riflessione su un’idea diversa di rivoluzione

    Si può cambiare il mondo senza prendere il potere?

    "Cambiare il mondo senza prendere il potere. Il significato della rivoluzione oggi" è un libro di John Holloway
    20 febbraio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Nuovo spreco di risorse nei caccia di sesta generazione
    Disarmo
    L'accordo sul Global Combat Air Programme (Gcap) è stato firmato a Tokyo anche dal governo italiano

    Nuovo spreco di risorse nei caccia di sesta generazione

    La sostituzione di 240 jet Eurofighter con il nuovo caccia rappresenta per noi pacifisti un impegno non condivisibile che sposta risorse dal campo civile a quello militare. La cooperazione internazionale per la lotta ai cambiamenti climatici e alla povertà estrema viene prima di ogni altra cosa.
    14 dicembre 2023 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)