La rivoluzione delle case in paglia

Una Casa in Paglia. Dalle Nuove Ricerche sui Materiali Sostenibili come legno, canapa e altri vegetali: Come Costruire Edifici con la Paglia.
2 novembre 2008

Pubblichiamo un articolo e un video esplicativo sulle case in paglia.

Casa di paglia

Costruire edifici con la paglia, legno, canapa o altre parti vegetali potrebbe contribuire a combattere seriamente il cambiamento climatico oltre a rendere l’edificio più salutare ed energeticamente efficiente. Ad esempio L’edificio in legno più alto del mondo verrà terminato a Londra dagli architetti Waugh Thisleton. I 9 piani dell’edificio saranno realizzati in pannelli in legno laminato, un materiale con cui gli architetti spiegano che si possa risparmiare 125 tonnellate di CO2 rispetto ad una struttura in cemento armato.

“Case in legno di bambù, canapa, legno o paglia, tutti compositi che potrebbero contribuire a combattere i cambiamenti climatici, riducendo la loro impronta del carbonio.” questo secondo i più recenti studi della Bath University. Attualmente l’industria edilizia nonostante la flessione di mercato è una grande fonte di inquinamento con gli edifici e le tutte le altre infrastrutture che contribuiscono ad un impronta ecologica del 19% (analizzata in Inghilterra). Così i ricercatori del Centre for Innovative Construction Materials (BRE) sono alla ricerca di alternative a basse emissioni di carbonio per sostituire in maniera sempre più efficiente i materiali da costruzione attualmente utilizzati in edilizia e bioedilizia.

La ricerca verrà così presentata presso la vetrina della Bath University. Anche se il legno viene utilizzato come materiale da costruzione in molte parti del mondo, storicamente, è meno utilizzato in Europa che in altri paesi, soprattutto per quel che riguarda la struttura portante. I ricercatori stanno sviluppando nuovi metodi di utilizzare il legname e altre colture a base vegetale come la canapa, fibre naturali composite e paglia. Un loro scorso progetto realizzato con balle di paglia come materiale da costruzione è stato presentato al Channel 5 Grand Design.

“L’impatto ambientale del settore edilizio è enorme. Ad esempio si stima che in tutto il mondo la fabbricazione di cemento contribuisce al 10% di tutte le emissioni di CO2 industriali. Stiamo cercando una serie di materiali da costruzione tra cui i vegetali come materiale base da costruzione per nuovi innovativi impieghi sviluppando un basso tenore di CO2 rispetto ai cementi e al calcestruzzo per ridurre l’impatto ambientale delle nuove infrastrutture. Oltre a ridurre questa impronta ambientale, questi nuovi materiali da costruzione offrirebbero altri nuovi vantaggi fra cui un livello di isolamento termico e regolamentazione del livello di umidità migliore.” Così spiega Peter Walker, direttore del BRE.

Case realizzate con balle in paglia sono più popolari in Europa, in Svizzera ad esempio se ne incontrano alcuni interessanti prefabbricati. La Strohaus progettata dall’architetto di Zurigo, Felix Jerusalem, che si è avvalso di pannelli di paglia compressi. La mostra alla Bath University vedrà la presenza oltre alle università, di industriali, consigli di ricerca, enti locali e rappresentanti dei governi nazionali. La vetrina presentata coincide con la presentazione e il lancio dell’Institute for Sustainable Energy & the Enviornment (I-SEE) presso la Bath University, che vedrà riunire esperti provenienti da diversi campi della scienza, dall’ingegneria, dalla politica sociali e dall’economia per affrontare i problemi del cambiamento climatico.

Perché costruire con la Paglia?

Casa di paglia

Una breve storia. L’idea di costruire con la Paglia può sembrare divertente ma gli esempi di abitazioni di diverse culture tradizionali hanno già dimostrato l’efficienza della paglia, erba e canne come materiali da costruzione. Fino ai pionieri Sand Hills del Nebraska che incominciarono ad utilizzare le balle di Paglia come grandi mattoni per realizzare chiese e case. Le motivazioni di questi pionieri derivano dal fatto che scarseggiavano materiali da costruzione locali come legno e terracotta e cementi, così le balle di fieno dimostrarono di avere proprietà uguali se non superiori ai materiali abitualmente utilizzati.

Successivamente intorno al 1970 Judy Knox e Matts Myhrman iniziarono a raffinare il metodo di costruzione con la paglia giungendo a nuove scoperte. Attualmente nel mondo vengono realizzate circa 1000 edifici nuovi utilizzando la paglia. Anche in Italia con [questa] realizzazione si conferma presente. Per costruire una casa con la paglia è necessario come tutte le altre case una Concessione a Costruire da parte del Comune. Il tecnico abilitato poi presenterà il progetto con la relativa relazione tecnica.

Associazioni come LaBoa forniscono un’ottima assistenza ai professionisti coinvolti per quanto riguarda gli aspetti specifici relativa ai materiali ed al loro dimensionamento nella casa in paglia. Per quanto riguarda invece la normativa antisismica, quando la casa ha una struttura portante in legno e le balle di paglia sono utilizzate come tamponamento, l’edificio viene considerato alla stregua di qualunque altro.

La paglia: Un Materiale Sano e Sostenibile al 100%

Casa di paglia in costruzione

La paglia è un materiale sostenibile in quanto è un sottoprodotto dei cereali (grano, orzo, avena, segale, riso, miglio, ecc.) che viene raccolto per essere consumato come alimento dagli animali ed è reperibile in tutto il mondo in quanto i cereali sono alla base dell’alimentazione umana. Naturalmente la paglia è rinnovabile annualmente, mentre al contrario di quanto si possa pensare la paglia, coperta da intonaco, presenta un basso rischio di incendio. Diversi test hanno dimostrato che un muro in balle di paglia intonacato resiste alla temperatura di 1010°C per 3 ore prima di incendiarsi. Questo fatto consente di sgombrare l’edificio e di intervenire agevolmente nello spegnimento del fuoco.

La paglia offre una grande capacità di isolamento a costi ridotti. Il famoso valore K della paglia in una balla è di 0,09W/m2K. Un muro tradizionale con uno spessore di 450mm assume un valore di 0,13 W/m2K, questo consente un sensibile risparmio di combustibile per il riscaldamento. Questo vantaggio è dato dal fatto che il muro in balle di paglia è traspirante e pertanto il vapore transita dall’interno dell’edificio verso l’esterno, mantenendo l’ambiente sano ed evitando la formazione di muffe nei soffitti. Dal punto di vista acustico, la paglia è un ottimo fonoassorbente: è utilizzato dagli studi di registrazione o come barriera lungo le autostrade e gli aeroporti.

La paglia è un materiale naturale e sano. Non può causare naturalmente febbre da fieno, dato che non si tratta di fieno (erba verde tagliata ed essiccata). La paglia è un materiale fortemente traspirante che se abbinato ad intonaci naturali (calce e/o terra cruda) contribuisce a mantenere il ricambio dell’aria all’interno dell’edificio, evitando le formazioni di muffe in bagni e cucine.

Case in paglia

VIDEO sulle case in paglia
http://www.youtube.com/watch?v=gpAJix897jg

Articoli correlati

  • Taranto, ILVA, salute, ambiente e alternative sostenibili
    Taranto Sociale
    Interviste con Alessandro Marescotti

    Taranto, ILVA, salute, ambiente e alternative sostenibili

    Riportiamo alcuni dialoghi che hanno toccato temi di attualità e che vanno a indagare in profondità le grandi questioni dell'impatto ambientale e sanitario del più grande polo industriale italiano sulla popolazione e sul territorio.
    2 luglio 2023 - Maurizio Bolognetti
  • "Disparagement of the armed forces". This is one of the charges against seven Italian pacifists
    PeaceLink English
    This is happening in Italy with the new right-wing-led government

    "Disparagement of the armed forces". This is one of the charges against seven Italian pacifists

    Banners were displayed during the ceremony for the 100th anniversary of the Italian Air Force, and seven peace activists have been reported. PeaceLink expresses solidarity with the Italian pacifists facing accusations. Here is the video of the nonviolent action
    30 maggio 2023 - Alessandro Marescotti
  • "Vilipendio alle forze armate"
    Editoriale
    Sono stati esposti striscioni durante la cerimonia per i 100 anni dell'Aeronautica Militare

    "Vilipendio alle forze armate"

    PeaceLink pubblica un video nel quale è evidente la caratteristica nonviolenta dell'azione. Rientra pienamente nell'espressione del dissenso garantita costituzionalmente. Piena solidarietà ai sette attivisti denunciati
    30 maggio 2023 - Redazione PeaceLink
  • Azione pacifista per contestare i 100 anni dell'Aeronautica Militare
    Pace
    A Gallarate azione davanti a sette scolaresche

    Azione pacifista per contestare i 100 anni dell'Aeronautica Militare

    In provincia di Varese, durante una celebrazione dei 100 anni dell'Aeronautica Militare Italiana, alcuni attivisti hanno esposto degli striscioni con su scritto "non c'è niente da festeggiare". Ecco il video di PeaceLink
    24 maggio 2023 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)