Gli amministratori del comune di Settimo Rottaro, un paesino di 500 abitanti, in provincia di torino hanno capito che i rifiuti non sono inevitabili e che la scelta migliore e produrne il meno possibile. Perché non costruire anche a San Ferdinando di Puglia una fontana leggera come quella di Settimo Rottaro? Politici e cittadini sanferdinandesi, non lasciatevi imbottigliare...
Un invito rivolto ai genitori a prestare attenzione ai modelli di comportamento offerti ai loro figli. I bambini fanno ciò che ci vedono fare. Siamo tutti colpevoli. Tutti.
Però non è mai troppo tardi. Facciamo qualcosa per migliorare noi stessi e chi ci è vicino. Ogni giorno.
Una proposta di solidarietà al Parroco e al Comitato Festa Patronale di San Ferdinando di Puglia. Sostituire i botti del mattino (risveglio pirotecnico) con il suono della sirena civica e delle campane e destinare i soldi risparmiati per contribuire a sollevare dalle macerie la popolazione abruzzese.
12 maggio 2009 - Matteo Della Torre
10 marzo 2009 - San Ferdinando di Puglia - Incontro con Padre Alex Zanotelli
Incontro con Alex Zanotelli sul tema "Bene comune e cittadinanza attiva" presso all'Istituto "Ignazio Silone" di San Ferdinando di Puglia, organizzato dalla Casa per la nonviolenza - Centro Gandhi Onlus.
L'autoproduzione dello yogurt è facile, economica ed ecologica. Chiunque può fare lo yogurt seguendo un procedimento semplice che dura solo 10 minuti. La produzione casalinga dello yogurt, oltre agli indubbi vantaggi ecologici, comporta un notevole risparmio. Il video mostra come fare.
Alcuni consigli pratici per contribuire a ridurre la quantità di rifiuti prodotta a livello individuale, familiare e sociale. Ad esempio: acquistare i detersivi alla spina. Un video vi mostra come fare.
La sublimazione del consumo per il consumo, l'acquisto bulimico, l’orgia del consumo, favorita anche dai fortissimi sconti praticati per attirare la clientela in un momento di crisi, ha portato la folla a travolgere e uccidere un impiegato della Wal Mart. I “consumatori” non si sono minimamente curati dell’inserviente da loro stessi ammazzato, interessati unicamente a razziare i prodotti sugli scaffali prima che gli stessi rischiassero di andare esauriti.
Attorno al cibo si gioca una partita decisiva per salvare il pianeta, ma noi occidentali sembriamo non rendercene conto. Importare un chilo di asparagi dal Perù o un chilo di ciliegie dall'Argentina che viaggiano in aereo per arrivare nel nostro piatto, significa lasciare nell'atmosfera 6 chili e mezzo di anidride carbonica emessa dai carburanti fossili. Paghiamo circa 8 euro al chilo le carote grattugiate contenute in una vaschetta di plastica, mentre a chi le produce costano solo 7 centesimi.
Dov'è finita piazza Gandhi a San Ferdinando di Puglia? Da otto anni i cittadini non possono saperlo perché non c'è un cartello che lo indichi. Perché non intitolare anche nel nostro paese una piazza ad un campione dei diritti civili come Martin Luther King? Lasciamoci ispirare dall'evento storico dalla vittoria elettorale di Barack Obama, primo presidente nero della storia degli Stati Uniti, per trovare la forza di osare il nuovo partendo da un semplice gesto simbolico. Perché l'esclamazione ottimista "Yes, We Can!" di Obama possa essere convincente anche per noi.
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