TARCENTO, GIOVEDÌ 29 GENNAIO 2009, ore 20.30 - Lo Stato e la guerra di Ekkehart Krippendorff, uno dei maggiori esperti mondiali di Peace Studies, è un libro pubblicato in originale tedesco nel 1985. Il libro espone con brillantezza e ricchezza di dati come lo Stato in quanto istituzione e l'apparato militare siano storicamente legati in modo strettissimo, ma nefasto per il benessere dei cittadini. Nonostante siano passati più di 20 anni dalla sua pubblicazione, la tesi del libro mantiene la sua attualità assoluta.
L’insensatezza delle politiche di potenza. Il libro è un classico mondiale del pensiero pacifista che ci permette di riflettere su verità inconfessabili, sui fattori e le dinamiche storiche che portano alle guerre.
Un breve commento al Vangelo affidato alla scrittura di uomini e donne, magari profetici ma ritenuti un po’ “eretici”, e per questo privi (o privati) del pulpito o ridotti al silenzio da una gerarchia ecclesiastica che sempre meno ama chi si ostina a cantare “fuori dal coro”.
Mentre sugli schermi televisivi imperversa il "Grande Fratello", è quanto mai utile conoscere l'opera di un uomo che, fin dal 1949, intuì e definì un fenomeno sociale che è divenuto di scottante attualità, ma anche pericolosamente ignorato dall'opinione pubblica.
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