Genova

Il punto

Newsletter n. 4 - Comitato Verità e Giustizia per Genova

Novembre 2003
Fonte: Comitato Verità e Giustizia per Genova - 22 novembre 2003

COMITATO VERITA' E GIUSTIZIA PER GENOVA
Newsletter n. 4 – 22 Novembre 2003
COMITATO VERITA' E GIUSTIZIA PER GENOVA
www.veritagiustizia.it - via s. Luca 15/7, 16124 Genova

Newsletter n. 4 - Novembre 2003

SOMMARIO
1. Le inchieste: udienza preliminare per i 26
2. Le inchieste: assolto il ragazzino di Ostia
3. Le inchieste: manovra sulla Diaz
4. La petizione
5. Una notte per la Diaz
6. Il teatro di Riccardo Lestini
7. Un film su Bolzaneto

*************

1. Le inchieste: udienza preliminare per i 26

Comincia martedì 25 novembre l'udienza preliminare per i 26
manifestanti sottoposti a misure cautelari nel dicembre 2002 (uno di
loro è ancora in carcere, altri tre sono tuttora gli arresti
domiciliari). Il gip dovrà decidere se accettare le richieste dei pm e
rinviare a giudizio i 26, accusati di reati che vanno dalla
devastazione e saccheggio alla resistenza a pubblico ufficiale. Le
accuse riguardano vari episodi (lanci di pietre e molotov,
danneggiamento di auto e blindati, assalti a banche e uffici...)
avvenuti tra il 20 e il 21 luglio 2001. Fra gli indagati ci sono anche
tre ragazzi coinvolti nei fatti di Piazza Alimonda (sono accusati di
vari reati per avere 'assaltato' - secondo i pm - la camionetta dei
carabinieri) E' la prima delle principali inchieste avviate dopo il G8
che arriva all'udienza preliminare. La procura sta contestando ai 26
un reato particolarmente grave: non il semplice danneggiamento, ma la
devastazione e saccheggio, che prevede una pena minima di ben otto
anni.

2. Le inchieste: assolto il ragazzo di Ostia.

Marco, il minorenne di Ostia ripreso da un notissimo filmato (per il
calcio sferrato da Alessandro Perugini, all'epoca vice capo della
Digos geneovese, mentre lui era a terra, immobilizzato e sanguinante)
è stato definitivamente assolto - per non aver commesso il fatto -
dall'accusa di resistenza aggravata a pubblico ufficiale. La corte
d'appello ha stabilito che le accuse di avere lanciato pietre e
bottiglie contro agenti di polizia sono prive di fondamento. I giudici
si sono basati su un filmato della polizia scientifica per verificare
che la sassaiola descritta nel verbale d'arresto non ci fu (solo il
lancio di due-tre sassi) e che Marco fu comunque estraneo ai fatti.
Marco, oltre che picchiato, il 21 luglio 2001 era stato anche
arrestato.

3. Le inchieste: manovra sulla Diaz.

A settembre, come noto, si sono chiuse le inchieste per il blitz alla
Diaz e i maltrattamenti ai fermati nella caserma di Bolzaneto. Entro
dicembre è prevista la presentazione delle richieste di rinvio a
giudizio (le udienze preliminari avverrano nei primi mesi del 2004).
Nel caso della Diaz, alcuni indagati hanno chiesto supplementi
d'indagini e di interrogatori e hanno soprattutto presentato
un'istanza per spostare il processo da Genova a Torino. Il motivo
tecnico è legato a una presunta omissione dei pm (che non avrebbero
messo sotto inchiesta un loro collega magistrato, citato da un agente
indagato, per evitare di perdere la titolarità dell'inchiesta), ma la
sensazione è che si tratti di una manovra per guadagnare tempo e
intorbidire le acque, nell'ambito di una strategia che punta a non
fare i processi, o a spostarli nel tempo quanto più possibile (una
strategia adottata recentemente da celebri imputati). Sia il Genoa
Legal Forum che il nostro Comitato sono intervenuti per denunciare
questa manovra e per richiamare gli alti dirigenti di polizia indagati
ai loro doveri istituzionali. Il Comitato, fra l'altro, ha chiesto le
dimissioni di Francesco Gratteri, indagato per la Diaz, attuale capo
dell'Antiterrorismo.

- La richiesta di spostamento a Torino

- La risposta del Genoa Legal Forum

- Il comunicato del Comitato

- L'autodifesa di Francesco Gratteri

- Il Comitato: "Dottor Gratteri, si dimetta"

4. La petizione

Alla marcia per la pace Perugia-Assisi è partita la nostra campagna di
raccolta firme per una petizione popolare, rivolta ai presidenti delle
due camere, affinché vengano approvati dal parlamento delle leggi su
alcuni temi, legati ai fatti del G8, che ci stanno a cuore. Chiediamo
commissioni d'inchiesta parlamentari sui fatti di Genova e di Napoli
(marzo 2001); una legge sulla tortura; un programma di formazione per
le forze dell'ordine che contenga i principi e le tecniche della
nonviolenza; l'obbligo per gli agenti in servizio d'ordine pubblico di
essere identificabili con targhette su caschi e divise; la messa al
bando del gas CS.

E' una campagna politica molto importante, una sorta di programma
minimo di tutela e affermazione dei diritti civili in Italia. Alla
marcia abbiamo raccolto circa tremila firme. Singoli, associazioni,
gruppi che vogliano contribuire a questa campagna, possono scaricare
il modulo dal sito, stamparlo fronte-retro, raccogliere le firme e poi
inviarle al nostro indirizzo genovese. Siamo disponibili a studiare
iniziative congiunte con altri soggetti: scriveteci.
- Il modulo

5. Una notte per la Diaz

Oltre duecento persone al convegno e alla successiva cena, un migliaio
al concerto di raccolta fondi: la due giorni "Una notte per la Diaz",
a Firenze il 25 e 26 ottobre, è stata un autentico successo. La bella
idea di David Bindi e Pino De Salvo ha portato nelle nostre casse
anche un bel gruzzolo. Alla casa del popolo dell'Isolotto si è
arrivati al limite della capienza, ma grazie al grande lavoro dei
volontari abbiamo fatto fronte a tutto. Il concerto alla Flog - con La
Casa del Vento, Les Anarchistes, Cristina Donà, Marco Parente, Freak
Antoni, Carlo Monni, Riccardo Tesi e Banditaliana, presentato da Anna
Meacci e Mario Cavallero - è stato bello ed emozionante. Sono
intervenuti anche Haidi Giuliani, Vittorio Agnoletto, Enrica
Bartesaghi. Freak Antoni ha addirittura composto per l'occasione un
blues, "Albergo Diaz". Un'esperienza faticosa e impegnativa che ci
piacerebbe ripetere.

6. Il teatro di Riccardo Lestini

"Con il tuo sasso" continua a girare per l'Italia. Riccardo Lestini
sta portando il suo spettacolo in piazze, circoli e teatri, ed è
disponibile ad accettare nuove richieste (coniltuosasso@hotmail.com).
Ecco le prossime tappe.
- Mercoledì 26 novembre, VOGHERA (Pavia) - Salone SOMS (via XX settembre 92) ore 21
- Giovedì 4 dicembre, Cremona - Rete Lilliput, ore 18
- Venerdì 5 dicembre, CARRU' (Cuneo) - Circolo Beniamino, ore 21,30
- Sabato 6 dicembre, PARMA - Auditorium Toscanini, ore 21
- Venerdì 12 dicembre, CAMPI BISENZIO (Firenze) - Circolo Cienfuegos, ore 21,30
- Martedì 16 dicembre, PONTEDERA (Pisa) - Teatro Roma, ore 21

7. Bolzaneto al cinema

E' appena uscito nelle sale il film "Ora o mai più" di Lucio
Pellegrini. Non è un film su Genova, ma la storia di un gruppo di
ragazzi che nel luglio 2001 partecipa al controvertice e si trova a
vivere l'incubo Bolzaneto. La ricostruzione è fedele. Alle anteprime
del film a Roma, Genova e Milano hanno partecipato testimoni dei fatti
e membri del Comitato. Da vedere.

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