Respirare aria di qualità è possibile: il Green Tour alla Fiera del Levante
Un territorio che punti all’aria di qualità è possibile. Nei parchi come nei centri storici si possono raggiungere eccellenti standard di qualità. Questo è lo spirito del Green Tour.
Il Green Tour è un progetto che prevede un efficiente sistema di raccolta, elaborazione, diffusione e georeferenziazione dei dati ambientali sulla qualità dell'aria.
Se ne parlerà al Padiglione n. 152 della Fiera del Levante venerdì 18 settembre insieme al GAL Colline Joniche che descriverà la Green Road. I due progetti hanno diversi punti di contatto e potrebbero vedere una collaborazione fra il GAL e PeaceLink nello sviluppo di un modello eoc-compatibile in contrasto con il modello monoculturale della produzione dell’acciaio.
Il Green Tour e la Green Road, prima di incrociarsi, hanno avuto percorsi di avvio separati. Il Green Tour ha avuto una fase promozionale dal 20 al 24 febbraio 2015 e ha toccato alcuni dei luoghi più belli della Puglia (www.greentour.eu). L'obiettivo è stato quello di verificare i livelli più bassi di inquinamento allo scopo di estendere le aree green con buone pratiche ambientali. Si tratta di un approccio insolito ma rivoluzionario, così da far emergere i luoghi dove l’aria è a inquinamento zero.
Solo in Puglia sono state effettuate 3100 misurazioni della qualità dell'aria mediante l'analizzatore portatile di IPA (idrocarburi policiclici aromatici) Ecochem PAS 2200 CE.
Il Green Tour è passato anche dalla Basilicata, facendo tappa a Latronico, Comune del Parco Nazionale del Pollino, con lo scopo di promuovere la cultura della citizen science, ossia del controllo ambientale realizzato direttamente dai cittadini. L’intento è quello di individuare le “oasi” di benessere caratterizzate da aria che abbia standard di qualità eccellenti. Infatti il tour punta proprio a valorizzare i cosiddetti “comuni virtuosi”.
Allo scopo è stato impiegato un analizzatore portatile di IPA (idrocarburi policiclici aromatici) Ecochem PAS 2200 CE che fornisce in tempo reale i dati dell’inquinamento da IPA. Gli IPA sono cancerogeni e genotossici e derivano dai processi di combustione. Tra le fonti di IPA le più preoccupanti sono sicuramente il traffico veicolare e l’inquinamento industriale, ma non vanno trascurati altri fattori, di origine antropica o naturale, che possono influenzare la qualità dell’aria di un territorio.
Tutte le rilevazioni sono state elaborate in tempo reale su un computer portatile, costruendo online le green maps sulle quali compaiono i siti monitorati (la piattaforma web è: www.greenmonitoring.eu).
Tutto questo è stato fatto da PeaceLink con il supporto tecnico di una start-up di nome EuThink.
Il Green Tour vuole essere un momento di educazione ambientale per dare ai cittadini informazioni e opportunità di dibattito. Si tratta quindi anche di un’iniziativa di citizen science che prossimamente verrà presentata a Bruxelles nell’ambito di un’apposita iniziativa europea.
L’educazione ambientale consente di partecipare attivamente alla difesa delle aree di pregio ed è quindi un veicolo di empowerment sociale, soprattutto se abbinata al monitoraggio diretto della qualità dell’aria.
Dall’esperienza del Green Tour è nato anche il libro “Zero IPA” scritto da Daniele Marescotti e pubblicato insieme alla cooperativa etica EuThink in forma di ebook e cartacea.
Il progetto del Green Tour presenta non pochi punti di contatto con la Green Road, iniziativa turistica del GAL Colline Joniche. L’iniziativa del GAL è partita dalla valorizzazione delle enormi potenzialità e delle eccellenze presenti sul territorio. Si tratta di un itinerario di oltre 100 chilometri che si sviluppa attorno al Golfo di Taranto. Un itinerario rafforzato da infrastrutture quali ad esempio le postazioni di ricarica delle biciclette a pedalata assistita o un ‘apposita cartellonistica che indichi i siti di maggiore interesse.
Entrambi i progetti, avendo comunità d’intenti, potrebbero, come poco prima evidenziato, vedere una collaborazione fra il GAL e PeaceLink, nell’ottica di un modello di sviluppo eco-compatibile. Da qui la presentazione congiunta alla Fiera del Levante, presso il padiglione della Regione Puglia.
Le informazioni sul Green Tour sono disponibili al sito www.greentour.eu
Articoli correlati
- GAL e PeaceLink sottoscriveranno un Protocollo di Intesa
Alla Fiera del Levante per una riconversione green del territorio
Respirare aria di qualità è possibile: con questo slogan la “Green Road” del GAL Colline Joniche e il “Green Tour” di PeaceLink si incontrano il 18 settembre alle ore 15 nella Fiera del Levante all'interno del padiglione 15217 settembre 2015 - Bari, Fiera del Levante
Come partecipare alla conferenza "Green Tour e Green Road: terre in movimento"
Nel padiglione 152, dalle 15 alle 17, si terrà la conferenza di PeaceLink e del Gal Colline Joniche. Ecco le operazioni da compiere per entrare gratuitamente e farsi accreditare.16 settembre 2015 - Il Gal Colline Joniche in conferenza stampa con PeaceLink
"Costruiamo un nuovo modello di sviluppo eco-sostenibile attraverso Green Road e Green Tour"
Cresce sempre di più l’esigenza di trovare una via d’uscita, in chiave green, che individui un nuovo modello di sviluppo. L'intervento del vicepresidente del Gal Colline Joniche Francesco Donatelli.16 settembre 2015 - Francesco Donatelli
Sociale.network