Kimbau

L'ospedale di Kimbau ha 130 posti letto che diventano 400 se i malati si stendono sulle stuoie

Acqua e luce: mai piu' senza

Per il «Progetto lampadina» all’Ospedale di Kimbau, in Congo, il riconoscimento di Ciampi al medico Chiara Castellani
13 maggio 2005
Fonte: Popotus 08 Marzo 2005 (Allegato per ragazzi ad Avvenire) http://www.popotus.it - 08 maggio 2005

E' minuta, fragile. E dimostra forse più dei suoi 48 anni, buona parte dei quali spesi in giro per il mondo a servizio dei poveri come missionaria laica. Chiara Castellani – cui oggi, Festa della donna, Carlo Azeglio Ciampi assegna il titolo di ufficiale all’Ordine al merito della Repubblica italiana – è uno scricciolo di donna. Ma dentro ha un’energia incredibile, una forza e una determinazione che le hanno permesso di superare tante difficoltà incontrate nel suo lavoro di medico, prima in America latina e da una decina d’anni in Africa.

Chiara sta per dar forma a un sogno che lei e i suoi amici hanno a lungo accarezzato, il «Progetto lampadina»: portare acqua e luce all’ospedale di Kimbau, in Congo, che lei dirige nel fitto della foresta. Quel piccolo ospedale (130 posti letto che diventano 400 se i malati si stendono sulle stuoie per terra) è l’unico nel raggio di molti chilometri e serve oltre 150 mila persone.

La malaria è la malattia più diffusa in quella zona e colpisce moltissimi bambini: se tenete conto che per arrivare in ospedale i malati impiegano anche due o tre giorni di cammino, potete immaginare a quale situazione debbano far fronte ogni giorno questa coraggiosa dottoressa e i suoi collaboratori. Adesso, per fortuna, acqua e luce stanno per arrivare nelle corsie dell’ospedale di Kimbau, grazie ad una turbina che utilizzerà l’acqua di una cascata per creare energia. È un sogno che si realizza grazie alla solidarietà di tante persone.

Ma Chiara vuole ringraziare in particolare i suoi amici africani che l’hanno aiutata – testardi come sono – a sognare insieme, lungo tutti questi anni. «Da sola non sarei riuscita», confida Chiara che si definisce "passero con un’ala sola" da quando – era il 1992 – un brutto incidente automobilistico, capitatogli pochi mesi dopo il suo arrivo in Africa, l’ha privata del braccio destro. E c’è da crederle."

Articoli correlati

  • Evviva, a Kimbau è arrivata l'acqua!
    Kimbau
    Prima domenica di festa per il villaggio congolese di Chiara Castellani

    Evviva, a Kimbau è arrivata l'acqua!

    Fra poco oltre all'acqua dovrebbe arrivare anche la luce. E' un problema di tempi. Ma la strada è stata aperta con l'attivazione della piccola centrale idroelettrica.
    15 ottobre 2006 - Alessandro Marescotti
  • Kimbau
    L'incontro con Chiara Castellani nell’Istituto M. Massimo dei Gesuiti a Roma

    Una stella di nome Chiara

    Ci ha fatto conoscere i problemi e le urgenze della gente africana, ci ha porta testimonianze attraverso pubblicazioni e foto per farci riflettere sulla necessità di partecipazione da parte di noi tutti. Desidera che le urgenze dell’Africa vengano rese note a tutti anche attraverso i nostri figli.
    14 febbraio 2006 - Maria Patrizia Raciti
  • Dal Congo a Taranto per combattere la mosca tse tse
    Kimbau
    La dottoressa Chiara Castellani all'Istituto Righi

    Dal Congo a Taranto per combattere la mosca tse tse

    Per eliminare questa mosca lì si usa una trappola che pare sia molto efficace, cioè una stoffa neroazzurra che la attira.
    1 febbraio 2006 - Caterina Sozzo
  • Una scelta di vita per i più poveri. Incontro a Taranto di Chiara Castellani con studenti-lavoratori e cittadini
    Taranto Sociale
    "Solidarietà e giustizia per l'Africa". Una testimonianza

    Una scelta di vita per i più poveri. Incontro a Taranto di Chiara Castellani con studenti-lavoratori e cittadini

    20 gennaio 2006 - ore 18:00 (durata: 3 ore)
    Taranto (TA), presso l'Itis Righi, via Dante 120 (corso serale)
    11 gennaio 2006 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)