Il mio grido per un mondo migliore
ho letto solo ora la tua lettera grazie ad Alessandro. Scrivendoti stasera, vorrei in qualche modo cominciare a corrispondere con te: anche per aiutarti un giorno "A PARTIRE" e perciò a coronare di concretezza i tuoi sogni di adolescente. Potrai realizzare i tuoi sogni sia con la tua possibile futura presenza qui alla fine dei tuoi studi, sia sostenendomi fin da adesso con le tue lettere e con la tua preghiera.
E' stupendo come aver scritto un libro mi avvicina a tanta gente che come te HA ANCORA VOGLIA DI SOGNARE E DI IMPEGNARSI PER COSTRUIRE LA GIUSTIZIA. Perchè l'impegno per la giustizia è un modo per credere nel sogno di un mondo diverso. Ma occorre crederci con concretezza fino a costruirlo mattone per mattone e renderlo realtà.
E' per questo che amo immensamente quello che faccio. E' così da quando, a 7 anni, dissi a mia madre che da grande avrei voluto fare il medico "per curare i bambini africani". E grazie all'intensità di questa strana "vocazione" (nel senso vero del termine: "chiamata" che viene da Qualcuno che sta un po' più Su di noi) ho studiato con passione "divorante". E' la perseveranza di sentire il richiamo costante di un ideale di giustizia mai messo nel cassetto, che per chi crede è il richiamo di Dio. E' lo sforzo di costruire la SUA GIUSTIZIA. E' il proposito tenace di seguirlo fino in fondo, nonostante gli ostacoli, i nemici che per forza ti fai, le grandi o piccole difficoltà che, nonostante l'ala tarpata, ci accomunano e ci avvicinano a te e a tutti gli adolescenti che come te non nascondono gli ideali nel cassetto.
Grazie e continua a scrivere! Sarò in Italia in dicembre: da dove scrivi?
Chiara
Ho letto l'articolo che parlava di Chiara Castellani su Panorama e ho sentito che dovevo contattarla. Ho avuto il piacere di conoscere alcuni ragazzi sordomuti provenienti dal Congo che fanno parte dell'AIFO: mi hanno rubato il cuore!!!
E' sorprendente la forza e la voglia di vivere che hanno questi ragazzi nonostante le difficolta' che gravano sull'Africa...
Spesso mi sento vuota quando penso al mio modo di vivere, vorrei avere la forza di vivere come Chiara Castellani, vorrei partire anch'io a dare una mano. Ma non posso, io non ho niente, non ho un titolo di studio e non conosco lingue. Sarei solo un peso in piu'...
Ma vorrei aiutare anche da qui dove sono, non so cosa posso fare ma vorrei aiutare...
Chiara castellani è la salvezza di un mondo da troppi dimenticato, ogni giorno desidero che tutti noi fossimo come lei e le tante persone che fanno cio' che fa lei! Vorrei un mattino svegliarmi e sapere che nell'Africa e in tutti gli altri posti dove esiste la povertà non ci siano più la fame e le malattie. Vorrei vivere in un mondo senza guerra e senza dolori e credo che si possa fare con l'aiuto di tutti.
Ho solo 18 anni ma non voglio più che un domani i nostri figli soffrano quello che soffrono ora. Non sopporto di vedere tanti bambini morire oppure perdere i genitori...
Voglio gridare a tutti che non sopporto questa società e questo mondo anche se proprio questa società e questo mondo ci possono fornire le chiavi per salvare l'Africa...
Spero che il mio grido giunga al cuore di tutti e a Chiara Castellani voglio dire che l'ammiro molto e che per me è un esempio da seguire e spero di poterla far conoscere nelle scuole... anche se non la conosco le voglio un gran bene perché è fra le persone migliori che ho mai potuto "conoscere"!!!!
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