Poesie per Chiara
Betulle
Piume minuscole, leggere, volano in tante.
Ci avvertono che la primavera
è di nuovo con noi.
Si affollano per le strade
nei giardini, nei cortili, dentro le nostre case.
Dov'erano prima?
Sono le piume delle betulle.
La loro leggerezza, impalpabilità
il loro essere ovunque
le rende spesso fastidiose, irritanti
come i nostri pensieri.
Mutevoli:
ora le trovi ammucchiate
in angoli nascosti
simili a intriganti, confortevoli cuscini
basta una folata di vento, anche leggero
per tornare a volare nel cielo
da dove erano venute.
Solo la pioggia
le calmerà
le farà sparire, riposare per sempre.
Come le lacrime calmano
mettono in ordine i nostri sparsi pensieri.
Ma per la betulla dei pensieri
è sempre primavera.
Quanto vento......
Quanta pioggia.....
Quante lacrime!
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Mongolfiera
Ho chiamato in aiuto
la mongolfiera dai colori spenti.
È a lei che affiderò te
e quella parte di me che ti apparteneva.
A chi affidare
ciò che ho tanto amato
se non a quella mongolfiera...
Non posso seppellire
questo macigno così pesante
ma anche così tenero, delicato, fragile
un tempo così prezioso.
Tu, terra
con la tua crudità
lo abbruttiresti, lo sciuperesti per sempre.
Meglio il grande cesto
della mongolfiera dai colori spenti.
Salirà
alimentata solo dalla fiamma dei ricordi
leggera, verso il cielo
in alto, sempre più in alto...
Sarà l'immensità del sole a decidere
se scaldarla o bruciarla.
Linda Bagnoli
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calma e quieta condivisione24 novembre 2019 - Roberto Del Bianco
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